TEANO – Salute mentale, la frazione Carbonara contro Picierno

TEANO. Gli abitanti della frazione Carbonara di Teano hanno depositato presso gli uffici comunali una petizione con la quale intendono chiedere al sindaco e per conoscenza alle autorità ASL competenti di annullare la delibera con la quale dichiarano la disponibilità a mettere a disposizione gratuitamente l’edificio scolastico del soppresso plesso della frazione, per consentire il trasferimento del distretto di Salute Mentale, dall’attuale sede di Marzanello dove risulta doversi trasferire per motivi economici.
I sottoscrittori ci tengono, attraverso i loro rappresentanti temporanei, a chiarire che con la loro iniziativa non intendono negare il trasferimento di questo delicato settore della Sanità ma che questa soluzione non sarebbe logisticamente idonea per la particolare posizione della località e per le infrastrutture non idonee ad accogliere i frequentatori direttamente o indirettamente interessati al funzionamento del settore.
Certo è che questo delicato e particolare settore della sanità, in questi ultimi anni è stato oggetto di particolare attenzione da parte dei vertici provinciali dell’ASL. Ricordiamo che era situata presso una struttura in via Nicola Gigli, poi fu trasferita presso l’ex ospedale, poi nel vecchio macello comunale e poi a Marzanello ora invece l’ASL, dovendo risparmiare, va elemosinando in giro una sede, una qualunque, purchè sia gratis.
“I  cittadini della Fraz. Carbonara, avendo preso visione del verbale di deliberazione della Giunta Comunale NR. 223 del 24/09/2012, avente in oggetto l’autorizzazione plesso scolastico di Carbonara alla ASL Caserta, contestano tale provvedimento per le seguenti motivazioni.
Nella delibera sopraindicata si fa riferimento alla richiesta di concedere al Servizio di Salute Mentale del Distretto 14 dell’Asl di Caserta, l’utilizzazione gratuita dei locali siti nell’ex plesso scolastico di Carbonara. Gli stessi, basandosi su dati empirici (derivanti da una dettagliata conoscenza della struttura e del territorio circostante)  ritengono che il suddetto plesso scolastico non abbia affatto una collocazione centrale rispetto alle altre strutture del servizio allocate presso il Comune di Vairano, anzi, la sua posizione è decentrata e difficilmente raggiungibile. La località è scarsamente collegata dal pubblico trasporto. La strada principale attigua all’ex plesso non ha un parcheggio idoneo, inoltre nel suo protrarsi verso il Comune di Caianello (strada comunale Carattano) è fortemente dissestata e priva di opportuna segnaletica. In altri termini si ritiene che il territorio data la sua posizione non è in grado di supportare le varie professionalità e gli inalienabili diritti degli ammalati coinvolti in un presidio sanitario importante come il sopraindicato. Tale struttura meriterebbe una collocazione ben più idonea.  Gli stessi, pertanto, con la presente, chiedono l’immediata revoca del provvedimento adottato”.  Questo il documento sottoscritto da centoventi  residenti della frazione di Carbonara.