Ultim'ora

VAIRANO PATENORA – Sistema informatico violato, slitta il processo

 

VAIRANO PATENORA. Violazione dei sistemi informatici, slitta a novembre il processo a carico dell’ex sindaco Massimo Visco e dell’attuale
consigliere comunale di minoranza, Lino Martone. Intromissione in sistemi informatici di uffici pubblici. E’ questa l’accusa contro l’ex sindaco di Vairano Patenora, Massimo Visco – difeso dall’avvocato Ernesto De Angelis – e il sindacalista Lino Martone, difeso dall’avvocato Giovanni Rendina. I due, dopo una indagine attuata dai carabinieri della locale stazione sono finiti sotto processo innanzi al giudice del Tribunale di Carinola, dottor Antonucci. I fatti prendono avvio nel 2006 quando sul balcone del municipio viene collocata una antenna wireless. L’iniziativa viene attuata dal sindacalista Martone, su autorizzazione verbale del primo cittadino, che intendeva così favorire l’accesso veloce ad internet degli uffici della protezione civile e dei vigili urbani. Secondo l’accusa, invece, quell’antenna poteva consentire a tutti di collegarsi al sistema informatico del comune per consultarne i dati. Fu un esposto anonimo a muovere gli inquirenti che arrivarono in comune e sequestrarono l’antenna incriminata. Una tesi che ha portato al processo in corso. Gli imputati respingono ogni accusa ed evidenziano come quell’antenna non è mai entrata in funzione e che i codici segreti del sistema avrebbero comunque tenuto lontano eventuali “curiosi”. I difensori sembrano fiduciosi nel dimostrare l’innocenza dei propri assistiti. Sulla vicenda i due imputati hanno sempre negato ogni responsabilità evidenziato, fra le altre cose, che il collegamento via antenna non è stato mai attuato e che, quindi, nessun accesso è mai avvenuto dall’esterno nel sistema informatico del comune.

Guarda anche

CAPUA – In fiamme la collina di Sant’Angelo: paura per la Basilica e alcune abitazioni

CAPUA – L’incendio è divampato poco fa sulle colline di Sant’Angelo in Formis, frazione del …