Ultim'ora
foto di repertorio

Sant’Angelo D’Alife – Raccolta rifiuti, diritti dei lavoratori calpestati. La rabbia dei sindacati contro il comune

Sant’Angelo D’Alife (comunica stampa) – Continuano ad essere violate le leggi in materia di gestione rifiuti da parte dei comuni a tutela del diritto alla ricollocazione lavorativa dei dipendenti dei consorzi rifiuti campani. Nei giorni scorsi si è assistito all’ennesima scrittura di una brutta pagina di questa assurda vertenza di crisi lavorativa che vede coinvolti i dipendenti del consorzio unico di bacino. Si è svolto presso il comune di Sant’Angelo d’Alife il 29 giugno un incontro in merito al passaggio di cantiere dei dipendenti aventi diritto per legge a seguito di aggiudicazione di nuova gara del servizio rifiuto da parte del comune. Intervenuti, all’incontro,  la ditta  TLZ, il commissario del cub Francesco Paolo Ventriglia, le organizzazioni sindacali con Walter Celestino segretario provinciale Caserta del sindacato azzurro e i colleghi Giovanni Guarino e Michele Tizzani appartenenti ad altre due confederazioni sindacali, non si è costituito il comune di Sant’Angelo d’Alife nonostante sia stato l’ente richiedente dell’rincontro. L’incontro ha avuto esito negativo. “Continuano in modo scellerato le violazioni di legge in materia rifiuti per la tutela della ricollocazione dei dipendenti dei consorzi, con accordi, raggiri e sotterfugi tra comuni e ditte del settore aggirando la legge e con assenza di controllo degli organi preposti a farlo ATO e Regione. Si continua – precisa Walter Celestino – in merito sentito ha a gonfiare in termini di assunzioni il comparto rifiuti campano ponendo in essere una duplicazione di costi e personale con evidente ed eventuale danno erariale a danno della collettività che per legge 26 – 2010 già pagano in termini di tasse il costo inerente al personale dei consorzi, il tutto già ampiamente denunciato dal sindacato azzurro alle competenti autorità. Saremo vigili e attenti – conclude Celestino – a difesa dei diritti dei lavoratori”.

Guarda anche

CONSORZIO METANO: in 29 comuni nessuno è “buono”: serve presidente esterno. La spartizione delle poltrone

I due big della politica regionale (Giovanni Zannini e Gennaro Oliviero) avrebbero trovato un accordo …