CONCA DELLA CAMPANIA – CARENZA IDRICA, INTERVIENE ALBERTO DE MONACO

CONCA DELLA CAMPANIA ( di Antonio Migliozzi ) – Alberto De Monaco, componente del “vivaio” di Fratelli d’Italia casertano nonché esponente locale dello stesso partito, è voluto intervenire sulla questione riguardante la carenza idrica che attanaglia da diverso tempo il suo comune di appartenenza Conca della Campania. “Debbo constatare che, a mio avviso, numerosi comuni dell’Alto casertano stanno affrontando con difficoltà la problematica relativa alla carenza idrica. Questo è il vulnus che i nostri territori si portano dietro da decenni senza che si è mai addivenuti ad una soluzione stabile e duratura anche a causa dell’assenza della Provincia su questo territorio che per il Presidente Silvio Lavornia sembra non far testo. Vairano Patenora e Conca della Campania rientrano tra quei comuni che, a frasi alterne, sono soggetti a crisi idriche che mettono in uno stato di degrado ma anche di carenza igienico – sanitaria i cittadini. Fermo restando che il Consorzio Idrico può e deve fare di più, credo che le amministrazioni comunali debbano stanziare i fondi necessari e prendere i giusti provvedimenti in quanto loro competenza ai sensi del Decreto Legislativo 267/2000 e del principio di sussidiarietà che è conseguenza della Legge Costituzionale 3/2001, per iniziare un percorso di investimenti infrastrutturali che porti ai primi risultati nel medio e lungo periodo. Alla allocazione di somme consistenti in bilancio va associata una intensa attività istituzionale per poter recuperare tutte le risorse regionali che vengono appositamente stanziate per consentire ai comuni di garantire un servizio idrico in modo continuativo ed efficiente. Senza la giusta programmazione ed il coraggio di decisioni forti, sarà difficile approntare un piano concreto per l’implementazione di un progetto strutturale che faccia in modo che nessun cittadino sia privato di un bene di primaria necessità qual è l’acqua”