Vairano Patenora – Comunali, Don Luigi De Rosa si schiera: con nessuno

Vairano Patenora – “Tra qualche ora nel Comune di Vairano Patenora, si concluderà la campagna elettorale e dopo tante tensioni e conflitti, i cittadini sono invitati alla riflessione, per esprimere con responsabilità la fiducia verso coloro che ritengono più idonei ad amministrare il nostro Comune.
Con questo post desidero dare il mio “in bocca al lupo” ai tre aspiranti alla carica di Sindaco e a tutti i candidati delle liste in competizione, ricordando loro che gli avversari politici non sono e non devono essere nemici. In modo particolare “in bocca al lupo” ai tanti amici presenti in tutti gli schieramenti verso i quali nutro sentimenti di affetto e di stima, nonché di gratitudine per la loro fattiva collaborazione alla vita della comunità parrocchiale. Pertanto, proprio perché amici e collaboratori fidati in tutti gli schieramenti, io personalmente mi asterrò dal voto. La mia condizione è quella di un padre che non vuole fare preferenze tra i sui vari figli.
Inoltre come parroco di Vairano Scalo e Marzanello, ho il dovere di invitare la comunità cattolica, la quale corrisponde alla quasi totalità degli aventi diritti al voto, a dare preferibilmente la fiducia a coloro che nelle tre liste sono riconoscibili come credenti e praticanti e che tentano di portare avanti i valori cristiani di riferimento nei quali credono.  Auguro al nostro Comune un tempo di pace e serenità, nella crescita e nello sviluppo di tutte le realtà presenti sul territorio”.
Questo il comunicato a firma del parroco di Vairano Scalo, Don Luigi De Rosa con cui ha inteso chiarire che non sponsorizzerà nessuno. Il chiarimento, arrivato attraverso i social, si sarebbe reso necessario perché in ogni lista ci sono  candidati “posizionati” anche per ottenere i “favori” del parroco vairanese. Così nella lista guidata da Massimo Visco troviamo Laura Dragoni, nella lista guidata da Raffaele Moreno si nota Margherita Riccitiello, mentre nella formazione di Bartolomeo Cantelmo c’è Stanislao Supino, da sempre legatissimo al parrocco De Rosa