teano. IIl comitato che si è costituito contro la realilzzazione di un impianto di antenna telefonica nel centro storico della città, scuote il palazzo del governo cittadino. Oltre 1500 firme sono servite per convincere il presidente del consiglio – Marco Zarone – a convocare il consiglio comunale per discutere della questione del ripetitore telefonico nel centro del paese. Ieri sera, nella stretta sala consiliare sidicina c’erano tantissimi cittadini.
Il consiglio ha deciso di prendere tempo approvando unanimente un deliberato che da mandato all’ufficio tecnico di avviare una serie di verifiche, attraverso gli uffici regionali preposti, per valutare l’impatto ambientale della struttura e i possibili effetti nocivi sui cittadini. Il consigliere Ciro Balbo ha chiesto cautela per evitare poi che l’ente possa essere citato in giudizio e soccombere. Intanto la società Ericson diffida l’ufficio tecnico che ha ordinato la sospensione dei lavori, minacciando azioni legali. Nei giorni scorsi anche il circolo IDV Nuovi Orizzonti di Teano, in sostegno ai concittadini di Rione Carità, quali promotori di una petizione tesa ad impedire la costruzione di una antenna per rete cellulare in pieno centro abitato. “Sebbene non vi siano ancora chiare evidenze del rischio che si corre con l’esposizione prolungata ai campi elettromagnetici, anche di limitata intensità, sarebbe cosa prudente, nel dubbio, non esporre la popolazione a un rischio inutile. A tal proposito evidenziamo che secondo l’International Agency For Research On Cancer, l’Oms e l’Unione Europea, in accordo con gli scienziati e i ricercatori, è necessaria una politica cautelativa che riconosca l’imprescindibile e fondamentale diritto alla salute dell’uomo su tutti gli altri diritti, che si attesti dunque sul principio di precauzione. Ciò premesso, in relazione a tale evento si chiede al Sindaco di dare risposta all’intera cittadinanza sui seguenti quesiti: se prima di concedere l’autorizzazione all’impianto di cui sopra, l’amministrazione Teanese abbia ben valutato i vantaggi derivanti dall’operazione, in relazione ai possibili svantaggi di ordine sanitario. Se il comune di Teano abbia preso in considerazione per l’installazione dell’antenna di telefonia cellulare, prima di concedere l’autorizzazione edilizia ad un privato, anche altre localizzazioni lontane dal centro abitato, al fine di minimizzare il rischio di esposizioni al campo elettromagnetico della popolazione residente. Se il comune di Teano abbia recepito nel proprio strumento urbanistico il piano per la localizzazione delle antenna”.
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