Ultim'ora

BAIA E LATINA – Discariche abusive in periferia, nonostante l’impegno dell’amministrazione

baia e latina. Camminando per le strade, soprattutto quelle di campagna e periferiche, del piccolo centro della valle del Volturno sembra, a tratti, che l’impegno dell’amministrazione comunale, guidata dal primo cittadino Michele Santoro, in materia di rifiuti, le campagne di sensibilizzazione, presso gli istituti scolastici del territorio, volte a preservare la natura e l’ambiente, non abbiano dato completamente i suoi frutti. Infatti, nonostante i buoni risultati raggiunti nella raccolta differenziata -ripartita nelle due frazioni dopo più di un quinquennio di assenza-, che, tranne qualche giorno di “non-raccolta” prosegue in maniera efficace, si continuano ad osservare in più punti del Comune delle zone di sversamento incontrollato di rifiuti da parte di cittadini poco virtuosi.  Oltre alla zona, già oggetto di articoli giornalistici, relativa alla ex-piscina comunale e allo spazio circostante trasformato in un vera e propria discarica a cielo aperto, anche altre aree delle campagne sono soggette al medesimo fenomeno. Lungo il corso del Volturno, in più punti, sono sistematicamente abbandonati numerosi rifiuti: si va dai rifiuti di tipo vegetale a scarti della macellazione, da ingombranti a vettovaglie, apparecchi elettrici a pneumatici usati che, oltre a deturpare l’intero ecosistema, contribuiscono anche all’inquinamento, sempre più massiccio, del fiume Volturno. C’è anche da sottolineare come l’apparato del ciclo dei rifiuti messo in campo dall’attuale squadra di governo sia, allo stato attuale, perlomeno lacunoso sotto alcuni aspetti. La raccolta degli ingombranti, vero flagello del territorio, rappresenta, ad esempio, un punto critico. Al riguardo, infatti,  le scelte del team di certo non possono essere considerate solerti: dopo una prima raccolta, avutasi nei primi mesi del 2012, ancora non si hanno notizie di un nuovo “giro di ingombranti”, aumentando la frustrazione dei cittadini che hanno fatto domanda accumulando in casa gli stessi. Si spera che nel prossimo futuro l’unione e la volontà di tutte le parti in causa possa portare ad una tutela sempre maggiore delle verdeggianti campagne del nostro piccolo paese. La speranza è che vengano intensificati i controlli in modo da poter individuare i responsabili dei continui sversamenti di rifiuti nella periferia del paese.
mario burrelli

Guarda anche

TEANO – Appalti e corruzione nella sanità, Bove resta ai domiciliari

TEANO – Non cambia la misura cautelare imposta all’imprenditore teanese. Anche dopo l’interrogatorio di garanzia …