ROCCAMONFINA / TEANO – Offese la reputazione dell’onorevole Picierno, 20enne sotto processo

ROCCAMONFINA / TEANO – E’ partito, questa mattina, il processo a carico di Martina Integlia, accusata di aver scritto, su Facebook,  una frase molto offensiva contro l’onorevole Pina Picierno. Sono stati ascoltati alcuni testimoni dell’accusa, poi il dibattimento è stato rinviato al prossimo ottobre. Una udienza nella quale dovrà essere ascoltata proprio Pina Picierno che oggi ha giustificato la sua assenza in aula con un impegno istituzionale. Martina, l’imputata, è una studentessa di Roccamonfina di appena 20 anni , è sotto processo per diffamazione a mezzo facebook. Picierno si è costituita parte civile attraverso il proprio legale, Antonella D’Andrea. L’imputata, invece, è  difesa dall’avvocato Gabriele Gallo.
“Quella deficente, vergognosa, schifosa, lurida, ignorante, capra e aggiungerei pure troia della Picierno qua mi fa veramente schifo. Sul personaggetto niente perchè non trovo le giuste parole, quelle che ho sono troppo riduttive. Poesse che addavero ve se porta l’acqua e il cinipide ve se mangia ra sotta. Queste sono le cose che non ti aspetti, gli sfoggi schifosi che guastano solo, almeno a me. Meno male che ho già mangiato mbiccateve….”.
Questo il messaggio che ha portato alla denuncia formulata dall’europarlamentare Pina Picierno; un fenomeno, quello delle offese formulate attraverso facebook, in forte aumento soprattutto per la convinzione, di molti, che facebook è un “campo neutro”, una terra di nessuno dove è possibile offendere tutto e tutti, impunemente. Invece non è così, i social sono assimilati ad una piazza con tutti i vantaggi e le conseguenze del caso.