Ultim'ora

Caserta – Consiglio Provinciale: Lavornia, “Il Governo ci estorce milioni di euro”

Caserta (di Giovanna Cestrone) – Un Consiglio Provinciale, quello di ieri 3 Aprile, che ha registrato una grande partecipazione di personale dell’Ente Provincia, sindacalisti e ragazzi del coordinamento studentesco ma anche una scarsa rappresentanza di Sindaci e Dirigenti Scolastici. La seduta è iniziata con l’approvazione dei quattro punti all’ordine del giorno, quali l’esame e l’approvazione dei verbali delle sedute di febbraio, i declassamenti delle SP n. 200 e n. 73 e la designazione dei membri effettivi e dei supplenti, di competenza della Provincia, nella Commissione elettorale circondariale di Caserta e nelle 10 sottocommissioni elettorali circondariali. Ma gli animi si sono accesi nel momento in cui è stato aperto il dibattito sulla situazione di dissesto finanziario in cui versa la Provincia. “Il Governo ci ha estorto milioni di euro di contributo – ha dichiarato il Presidente FF Silvio Lavornia – . Mentre il medico studia, l’ammalato muore e ad Aprile non potremo più garantire nessun tipo di servizio nè il pagamento degli stipendi, come avvenuto col decreto di  Dicembre, per non incappare in denunce penali. Mi vedo costretto a consegnare le chiavi di tutto. Corriamo il rischio di chiudere anche gli Istituti Scolastici Superiori, mettendo in discussione gli esami di maturità degli studenti, ma evitiamo di farlo per non commettere il reato di interruzione di pubblico servizio”. Non sono mancati forti scambi di opinioni  tra alcuni membri del parlamentino provinciale e i rappresentanti della classe dirigenziale scolastica, accusati di essere troppo latenti e poco informati sul futuro poco roseo dei 96 Istituti dislocati sul territorio. Dopo l’intervento del Consigliere Regionale, Giovanni Zannini, che si è detto in costante contatto con l’Onorevole Stefano Graziano e il Sottosegretario Gianclaudio Bressa, è seguito quello della Senatrice Vilma Moronese. Dopo una lunga discussione avvenuta in aula per trovare una soluzione al problema, la Pentastellata è tornata indietro nel tempo, attribuendo colpe a chi doveva fare e non ha fatto. Secca la risposta di alcuni partecipanti, in particolare dell’Assessore di Sessa Aurunca, Tommasina Casale, che ha tenuto a precisare di dover abbandonare il passato. “La malattia è conosciuta, ora va trovata la cura”, ha dichiarato l’Assessore. Dopo la seduta, il dibattito è proseguito nella sede dell’ex Saint Cobain con il proposito di manifestare tutti a Roma prima del 7 Aprile.

Guarda anche

Capodrise – Estorsione e maltrattamenti anche davanti i figli, arrestato 27enne. La compagna salvata dal cognato e dalla suocera

Capodrise – Non aveva mai denunciato il 27enne compagno per maltrattamenti perché pensava di riuscire …