PIETRAVARANO – Tempio monte San Nicola, pronta la terza edizione de “Il teatro ritrovato”

pietravairano. L’Università del Salento, il Comune di Pietravairano e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle province di Salerno, Avellino Benevento e Caserta, anche quest’anno patrocineranno la terza edizione della due giorni dedicata alla valorizzazione del Complesso Archeologico di Monte San Nicola a Pietravairano. Un evento denominato “Il Teatro ritrovato” che per sabato 15 e domenica 16 settembre offrirà la possibilità a tutti i casertani e non di approfondire la conoscenza in merito a una delle tante bellezze che caratterizzano l’alto casertano. Il tutto avrà inizio ufficialmente a partire dalle 16:30 di sabato 15 settembre, quando, presso la sala consiliare del Comune di Pietravairano, si terrà un convegno sulle nuove ricerche archeologiche effettuate nella Media Valle del Volturno. Dopo i saluti iniziali di Francesco Zarone, sindaco della cittadina, il dibattito proseguirà con gli interventi di Domenico Zinzi, Presidente della Provincia di Caserta e l’introduzione ai lavori da parte di Giuseppe Angelone, dottore di ricerca alla Seconda Università di Napoli. Si entrerà nel vivo del convegno attraverso i magistrali interventi dei professori Pedroni e Alapont, direttamente dall’Università di Valencia, che renderanno noti i nuovi dati sulla necropoli preromana di Alife in località Cimitero, un resoconto cioè sulle recenti scoperte apprese studiando dei particolari nel territorio alifano. “Indagini archeologiche in area matesina” questo, invece, sarà il tema che affronterà il professore Sorricelli dell’Università del Molise. Nella seconda parte ci si addentrerà nello specifico sui nostri territori, infatti, il responsabile della Soprintendenza per i Beni Archeologici Stanco, illustrerà le “Nuove ricerche su Alife romana”. Mentre ad informarci sul percorso di studi che sta riguardando lo scavo del teatro di Pietravairano ci penseranno i professori Tagliamonte, Rendina, Panariti e Cinque dell’Università del Salento. Al termine sarà presentato e distribuito ai presenti un opuscolo informativo del complesso archeologico.
cs