PIEDIMONTE MATESE – A piedi per devozione verso Montevergine, stroncato da infarto

piedimonte matese. Un anziano muore durante il pellegrinaggio per il santuario della madonna di Montevergine. Titta Piedimnte Matese è in lutto e piange la scomparsa di un uomo che aveva fatto della fede un modello di vita. Sarà stato probabilmente un infarto a stroncare la vita di Giuseppe Tortelli (conosciuto con il diminutivo affettuoso di Geppino). Aveva sessantasei anni ed è morto sulla via per il santuario per la madonna di  Montevergine, figura a cui l’uomo era molto devoto. Da trenta anni, puntualmente partecipava al pellegrinaggio che vede, ogni anno,  centinaia di fedeli  partire da Piedimonte verso il santuario di Montevergine. Una percorso che i fedeli piedimontesi coprono soltanto con le proprie gambe. Una volta giunti al santuario, per il ritorno utilizzano i pullman che li riportano in paese. Tortorelli anche quest’anno, come tutti gli altri precedenti, da trenta anni a questa parte aveva deciso di partire.  Aveva confidato però a qualche amico che sarebbe stato l’ultima volta – l’ultimo pellegrinaggio –  perchè si sentiva stanco e l’avanzare dell’età si faceva ormai sentire. Ieri pomeriggio l’uomo, giunto nei pressi di San Martino Valle Gaudina, avrebbe accusato un malore e si sarebbe accasciato al suolo. Gli altri pellegrini si sono resi conto subito che la situazione era grave,così mentre alcuni compagni di viaggio tentavano di fornire a Tortorelli i primi soccorsi, altri chiedevano l’intervento del 118. Succesivamente, sul posto sarebbe  giunta anche l’ambulanza del pronto soccorso. Purtroppo i medici del 118 non hanno potuto fare altro che constarne il decesso del sessanteseienne e comunicare la cosa ai carabinieri della locale stazione che sono giunti sul posto per effettuare le prime indagini. Il corpo dell’uomo è stato successivamente trasferito presso il centro di medicina legale competente per territorio. Ora si attende che venga eseguito l‘esame medico legale prima che la samla dello sfortunato 66enne possa fare ritorno in paese. Saranno propri gloi esperti di medicina legale a dover chiarire le esatte cause della morte dell’anziano. Appena la notizia si è difffusa in paese, in tanti si sono stretti intorno alla famiglia Tortorelli. Giuseppe, infatti, era una figura molto conosciuta e stimata in tutta l’area del Matese. Un pellegrinaggio sicuramente poco comune, per certi versi commovente. Evento straordinario, che si perde nella notte dei tempi, Oltre cento chilometri dividono Piedimonte Matese Da Montevergine, in provincia di Avellino. Due province da attraversare; per raggiungere il Santuario, i pellegrini matesini usano, come nell’antica tradizione, un mezzo di locomozione naturale: le proprie gambe, e una forza di volontà sicuramente eccezionale.