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VAIRANO PATENORA – Droga fra gli studenti, tutti davanti al giudice

VAIRANO PATENORA – Sono partiti gli interrogatori di garanzia in favore delle cinque  persone finite nella dei carabinieri di Piedimonte Matese che, nei giorni scorsi, hanno sgominato una banda di spacciatori. Aniello Galdiero è stato fra i primi ad essere stato interrogato; oggi tocca a due giovani di Vairano Patenora:  Fusco Valentino 23enne e Daniele Francesca 24enne, assistiti dall’avvocato Ernesto De Angelis. Probabilmente, i due preferiranno, con molta probabilità,  non rispondere alle domande del giudice. I due sono sottoposti all’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.  Nei prossimi giorni l’interrogatorio di garanzia sarà riservato alle altre persone indagate nella vicenda.
L’attività investigativa, attraverso il monitoraggio delle “piazze di spaccio” individuate nei comuni di Vairano Patenora e Piedimonte Matese e comuni limitrofi, ha consentito di documentare  numerose cessioni delle diverse tipologie di stupefacenti, in alcuni casi anche a studenti di scuole  superiori della zona.  E’ stato inoltre possibile tracciare i canali di rifornimento dello stupefacente da parte degli indagati, che sistematicamente, con cadenza settimanale, si recavano nel napoletano, ed in particolare nella zona di Acerra, dove si approvvigionavano di hashish e marijuana.
A finire agli arresti domiciliari sono stati Galdiero Aniello 36enne di Vairano Patenora e Trezza Domenico 34enne di Acerra (punto di riferimento per l’acquisizione dello stupefacente). L’attività investigativa ha consentito, inoltre, di procedere al deferimento, in stato di libertà, per i medesimi reati, di altre cinque persone dimoranti nei comuni di Vairano Patenora e Pietravairano. Durante il blitz dei carabinieri è stata arrestata (e collegata ai domiciliari) anche Shapalova Yuliva, moglie di Galdiero, che aveva con se 200 grammi di sostanze stupefacenti.

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