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PRESENZANO – Centrale turbogas, D’Errico respinge le accuse: “ho fatto solo il bene del paese”

presenzano. “Noi non abbiamo dato alcuna autorizzazione per la centrale turbogas. L’unica autorizzazione è stata quella concessa dal Ministero per lo sviluppo economico. L’autorizzazione è arrivata nel luglio 2011 dopo una serie di conferenze dei servizi dalle quali il nostro comune ha sempre detto il proprio. Alla fine il nostro no è rimasto solitario, affiancato solo dal no della provincia di Caserta. Così ci siamo ristrovati sulle spalle una decisione presa dall’alto alla quale abbiamo tentato anche di opporci al Tar Lazio.  Un ricorso che si basava fondamentalmente sull’esclusione di Presenzano dal piano energetico regionale. Quando Caldoro poi ha rimesso Presenzano nel piano energetico regionale, allora, le nostre speranze di vincere il ricorso sono azzerate. Per questa ragione abbiamo deciso di avviare una transazione con la Edison per limitare i danni.  Mentre noi faceva le nostre azioni i comuni confinanti ed in particolare modo Vairnao Patenora pur potendo non ha mai mosso un dito. Ora, che è tardi perchè il decreto del ministero è definitivo, c’è l’improvviso risveglio. Non sarà forse l’odore del ristoro che spinge certi personaggi a scaldarsi ed assumere atteggiamenti di contrarietà. Sono anni che la questione Turbogas è in piedi e mai nessuno è venuto da me per sostenere la battaglia contro di essa; così come non ho mai visto cittadini in piazza protestare. Ci sono state, è vero, una serie infinite di riunioni sterili e strumentalizzate dai gruppi di minoranza, capaci solo di produrre demagogia. Noi siamo solo una vittima che cerca di limitare i danni”.  Così il sindaco di Presenzano ha inteso chiarire la propria posizione sulla vicenda Turbogas.

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2 commenti

  1. Egr. Signor Sindaco… ho la vaga impressione che sia caduto in una purtroppo palese contraddizione! Se avesse veramente voluto evitare questo grave danno al suo paese credo che avrebbe dovuto combattere al fianco dei suoi concittadini, opportunamente sensibilizzati ed informati sugli sviluppi della questione… che si trascina da anni!!! Già dai tempi che noi a pietravairano eravamo in lotta per la questione “cave” si parlava della turbogas a presenzano e, ricordo, che in un incontro avuto a presenzano con l’on. oliviero, Lei si impegnò a portare avanti la lotta anche per “vie legali”!!! Anche di fronte ai Decreti (che ci sono stati anche per noi “V. D.R. n. 1500 dell’8 novembre 2008” in cui si dichiarava la “pubblica utilità” dell’impianto!!!) a mio modesto parere, non si sarebbe dovuto arrendere…se avesse veramente creduto di agire per il “bene del paese”! oggi non serve fare la parte di “vittima” ….le uniche vittime saranno soltanto non tanto i “cittadini di oggi” (i quali sperano in un immediato utile!!!) quanto i “cittadini di domani”…che si troveranno in eredità un territorio devastato e …inevitabilmente “saturo” di “gas” …( il futuro è delle energie rinnovabili!!!) Le Auguro per il “bene dei suoi concittadini” …soprattutto per quelli che hanno “preso coscienza”…anche se tardi e pochi…di vincere questa battaglia…così come l’abbiamo vinta noi cittadini di pietravairano…con in testa il ns sindaco Francesco Zarone!!!

  2. Scusi signora Maria Acquaro ma lei chi è? Io non l’ho mai vista nè sentita a Presenzano e da come scrive lei ignora completamente il movimento cittadino che combatte da anni contro la Turbogas. Ignora anche le critiche dei presenzanesi a D’Errico. Per quanto riguarda Vairano Patenora la vecchia amministrazione non ha mai fatto nulla. Ci furono solo alcuni interventi pseudo-elettorali di gente sconosciuta senza senso. Ora invece che la maggioranza e l’opposizione chiedono spiegazioni a Presenzano le cose andranno diversamente.