ROCCAMONFINA – Processo Tari, sentenza rinviata a fine mese

ROCCAMONFINA – Rinviata la sentenza del processo di primo grado contro l’ex sindaco di Roccamonfina, Letizia Tari.  Oggi c’è stata la discussione dei difensori dell’imputata che hanno chiesto l’assoluzione con formula piena perché il fatto non sussiste oppure non costituisce reato. Una richiesta diametralmente opposta a quella formulata dal pubblico ministero che, nell’udienza precedente, aveva chiesto otto anni di carcere per l’ex sindaco Letizia Tari. Dodici anni di reclusione, invece, per Angelo Grillo. Landolfi ha chiesto, invece, l’assoluzione per Pasquale Valente e per Alessandra Ferrante. Landolfi ha chiesto la condanna per Letizia Tari con l’accusa di corruzione, escludendo l’aggravate mafiosa. Tutto si innesta nell’inchiesta che esattamente due anni fa portò ad arresti e sequestri relativa all’appalto del servizio igiene urbana del comune di Roccamonfina aggiudicato alla Ecosystem 2000 e a Fare l’Ambiente con la promessa di assunzione di due persone e la successiva elargizione di mille euro alla proloco di Roccamonfina.