Sessa Aurunca – Calcio, Sessana tre punti per dare il benvenuto al 2017

Sessa Aurunca (Di Genesio TORTOLANO) – Ritornano, dopo la pausa forzata le caldissime atmosfere del campionato. Ricordiamo per quei pochi che non ne fossero a conoscenza che le avverse condizioni metereologiche avevano fatto slittare le gare della prima giornata del girone di ritorno. Per la cronaca, si riparte con in calendario le stesse partite, tra queste segnaliamo quella che si disputerà nell’impianto vitulatino del De Cristoforo, rettangolo di gioco che ospita il confronto tra la compagine gialloblù della Sessana e quella del biancoverde isolana del Real Forio. Per la cronaca la gara di andata che fece da apertura all’inizio del nuovo campionato 2016 – 2017, disputata allo stadio “Calise “di Forio d’Ischia si concluse con lo scoppiettante risultato di 5 – 5 con gli ospiti sessani che fornirono una prestazione positiva sul piano caratteriale, riuscendo a rimontare gli avversari agguantandoli sul pareggio in piena zona Cesarini, grazie ad un acuto di Palumbo. Questo appellativo si deve a Renato Cesarini calciatore che negli tra il 1930 e il 1935 vinse cinque scudetti con la signora in bianconero la Juventus guidata dal generale Carlo Carcano. Per comprendere il profilo del suddetto Cesarini un vero baronetto va annoverata la grande spensieratezza libertà nel vivere questo sport e il suo disincanto unito ad una lealtà e spettacolarità e libertà che ne hanno fatto un personaggio unico che viene citato a distanza di anni non solo nel gergo calcistico ma anche nella enciclopedia Treccani grazie alle sue gesta calcistiche come esempio di indomabile rapace dell’area di rigore che lascia che si scoprisse l’assassino come nei più celebri libri gialli, soltanto all’ultima pagina. Cesarini, funambolica ala sinistra dal fisico imponente oltre al calcio amava le belle donne e la vita notturna dei locali più in vista del capoluogo piemontese. Si può definire un puro e romantico del calcio, la cui poesia è scomparsa sotto una montagna di denaro. Ritornando a parlare del match tra la Sessana e il Real Forio i gialloblù aurunci come del resto gli avversari isolani del tecnico Francesco Impagliazzo, conosciuto con il simpatico nomignolo di taratà, che si porta con se fin dai tempi della sua militanza con la casacca nell’Ischia altra squadra isolana in qualità di estroso calciatore. L’imperativo è quello di andare a caccia dei tre punti e possibilmente ottenerli è questo l’intento di entrambe le duellanti poiché c’è voglia di dare una svolta in termini di risultati per migliorare l’attuale classifica che le vede occupare una posizione interlocutoria. Pertanto per compiere un passo in avanti si deve soltanto incamerare l’intera posta provando ad iniziare un filotto di gare utili ma con umiltà bisogna effettuare un passettino in avanti evitando  inutili e inopportuni voli pindarici. Questa partita può rappresentare anche l’occasione di vedere scendere in campo dall’inizio o a partita in corso, qualche nuovo acquisto su entrambi i fronti che per ora non ha avuto ancora modo di debuttare con la nuova squadra. I tifosi sessani comunque nonostante le difficoltà logistiche di dover disputare le gare interne su altri impianti della provincia non fanno mai mancare il proprio encomiabile e costante sostegno, incitando la squadra che seguono come itineranti in ogni angolo della regione e ai quali va un plauso sincero e sentito.