VAIRANO PATENORA – Scuola Materna, è pronta ma ancora inutilizzata: la protesta di Martone

VAIRANO PATENORA – Si prende atto che nemmeno il periodo di Vacanze Natalizie ha contribuito a riportare le aule della Scuola Materna di Vairano Scalo nell’ Edificio che l’ ha sempre ospitata, alloggiate da ben 5 anni in locali di servizio dell’ Edificio delle Scuole Elementari. Siamo oramai alla riapertura e fino ad oggi non c’è ombra di alcun trasloco, nonostante il Comune ha consegnato le aule da destinare alla Scuola Materna come previsto dalla Legge vigente. Tra i vari Organi Istituzionali coinvolti in questa vicenda non si riesce a comprendere quali sono realmente i problemi che non permettono il trasloco delle suppellettili. I bambini sono da circa 5 anni in uno stato di precarietà assoluta, non hanno gli spazi a sufficienza, devono condividere la Scuola con i bambini delle Elementari e la cosa più preoccupante è che mangiano sui banchi destinati anche al gioco non avendo ovviamente la sala refettorio. La precarietà la si può consentire in presenza di casi di emergenza ma alla data attuale non vi è alcuna emergenza visto il termine dei lavori.Chiedo l’ immediato intervento del Ministero della Sanità e dell’ Ufficio Scolastico Regionale affinché si ponga fine ad un continuo scambio di controversie tra Comune e Dirigenza Scolastica. Non si possono  scaricare sui bambini continue controversie di potere decisionale; la Scuola Materna senza una posto autonomo con i dovuti confort e tutto quello che necessità perde il suo importante ruolo.La Scuola Infanzia PUBBLICA ha e deve avere un ruolo fondamentale nella società perché al modello tradizionalmente prevalente della scuola Materna, come luogo di vita e assistenza alle famiglie, devono subentrare più esplicite connotazioni di scuola, comunque mantenute in una visione complessivamente unitaria del bambino, dell’ambiente che lo circonda e delle relazioni che lo qualificano, cui si accompagna la tendenza a delineare ed attuare progetti nei quali l’educazione sia espressione della partecipazione delle famiglie e dell’animazione della comunità .Oggi le Famiglie contribuiscono economicamente a mantenere la Scuola Materna PUBBLICA e le istituzioni devono mantenere i loro impegni. (Gianpiero Martone – consigliere comunale)