Ultim'ora

PIEDIMONTE MATESE – Consorzio di Bonifica, Cappella è inadempiente. I sindacati chiedono la nomina di un commissario

piedimonte matese. Sindacati  chiedono alla Regione Campania la nomina di un Commissario ad acta presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano.
La Giunta Regionale della Campania e la struttura del settore 3 dell’Area 11-Sviluppo Attività  Settore Primario, con assoluta  celerità  ha adottato la delibera n. 278 del 12/06/2012  assegnando   un contributo al Consorzio di Bonifica Sannio Alifano per gli oneri del personale trasferito dall’ex-Consorzio di Bonifica Valle Telesina, considerato che Il presidente pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano non ha adempiuto a tali provvedimenti, non rispettando quindi una Legge Regionale, il Rappresentante Sindacale Provinciale della  UILA-UIL, Ciro Abitabile, ha chiesto al Presidente della Giunta Regionale della Campania, On. Stefano Caldoro, la Nomina di un Commissario ad acta presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, a mente dell’art. 32 della L.R. N. 4 del 25 febbraio 2003, per  l’applicazione degli articoli 3 e 4 della Legge Regionale  n°11 del 10 Maggio 2012 e della la delibera G.R. n. 278 del 12/06/2012. La Giunta regionale può disporre, con motivato provvedimento, ispezioni per accertare il regolare funzionamento dei Consorzi di Bonifica o la nomina di un Commissario ad acta per sanare ritardi e inadempienze non gravi nella gestione dei Consorzi stessi.
Se nella gestione dei Consorzi sono riscontrate gravi irregolarità o inadempienze, il Presidente della Giunta regionale, previa deliberazione della Giunta stessa, dispone lo scioglimento degli organi di amministrazione e la nomina di un Commissario straordinario. Il Commissario straordinario nominato per i casi citati, nel termine indicato nel decreto di nomina, termine comunque non superiore a 120 giorni, convoca l’Assemblea dei consorziati per l’elezione del nuovo Consiglio dei Delegati e cura l’ordinaria amministrazione fino all’insediamento del nuovo Consiglio.
Per gli sprechi presso il consorzio Sannio Alifano, ci sarebbe già una inchiesta delle fiamme gialle, relativamente agli uncarichi professionali. Gli uomini del comando provinciale della guardia di finanza ha fatto visita all’ente consortile, diverse ore di lavoro per acquisire una serie di documenti reliativi ai tanti incarichi professionali che i vertici del Sannio Alifano avrebbero concesso negli anni scorsi.  Secondo alcune indiscrezioni raccolte sul posto con troppa frequenza sarebbero stati conferiti incarichi professionali ad “amici e parenti” di funzionari o dirigenti.  La guardia di finanza, con la propria indagine dovrà chiarire se si tratta di semplice omonimia oppure d’altro. I  finanzieri starebbero indangando  sugli ultimi sette anni di gestione, esattamente dall’anno 2005 fino a maggio del 2011, data di insediamento dell’attuale governo dell’ente consortile guidato dal presidente Pietro Cappella.

Guarda anche

FRANCOLISE – TRUFFA SUI MIGRANTI, ARRESTATO IMPRENDITORE AGRICOLO. E’ FRATELLO EX VICE SINDACO

FRANCOLISE – Dallo scorso 10 luglio 2024 il noto imprenditore agricolo di Francolise –  Marco …