VAIRANO PATENORA / CONCA DELLA CAMPANIA / TEANO – Castagne, azienda derubata dal suo dipendente: arresti e denunce. Anche due commercianti famosi

VAIRANO PATENORA / CONCA DELLA CAMPANIA / TEANO (di Antonio Migliozzi) – Furti di castagne nell’area di Roccamonfina e del vairanese , è scattato questa notte un blitz dei carabinieri di Sessa Aurunca, attraverso la caserma di Roccamonfina. Nella rete dei militari sarebbero finite diverse persone. Fra loro anche due importanti commercianti di Furnolo di Teano  accusati di ricettazione. In sostanza compravano dai ladri le castagne rubata ai concorrenti. La cooperativa agricola Conca – guidata dal presidente Tommaso Scalera – ha subito in venti giorni circa 15 furti per un valore di oltre 150mila euro. La notte scorsa, l’appostamento dei carabinieri ha dato i propri frutti. Era un dipendente della Cooperativa – Cubellotti  Mario Bernandino,  di Conca della  Campania –  ad organizzare i furti. Caricava le castagne su un furgone – con la complicità di Egidio Grassini, anche lui di Conca della Campania – e poi di corsa verso il deposito della concorrenza di Furnolo di Teano dove “piazzavano”  le castagne rubate.  Il blitz dei carabinieri di Roccamonfina ha permesso di denunciare i due titolari dell’attività con l’accusa di ricettazione: Cubellotti Filippo e Migliozzi Angelo, quest’ultimo figlio dello storico commerciante di castagne Rosindo Migliozzi (che non entra in alcun modo nella vicenda). In queste ore è in corso, presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere la convalida degli arresti a carico di Cubellotti Mario Bernardino e Grassini Egidio