SPARANISE – Referundum, Martiello “pendolo” fra il “SI” e il “NO”. E L’Arco fa l’ago della bilancia

SPARANISE – Come voterà il sindaco Salvatore Martiello il prossimo quattro dicembre? Certamente il voto è segreto, quindi, all’interno della cabina, la fascia tricolore di Sparanise traccerà il segno della croce come meglio riterrà. Fino a quel momento ogni schieramento in campo riterrà di avere dalla sua parte il sostegno di Martiello. Lui, del resto, ha partecipato a tutte le manifestazioni, quelle per il SI ma anche a quelle per il NO. Lo scorso 26 novembre ha partecipato infatti ad un convegno per il “SI” al fianco dell’Onorevole Pina Picierno. Domani, invece, primo dicembre, Martiello sarà presente al dibattito per il “NO”, al fianco del consigliere regionale Gianpiero Zinzi. E proprio Zinzi si appresta a recitare un ruolo di primo piano all’interno della casa comunale di Sparanise, grazie alla “stampella” che Giancarlo L’Arco appare essere pronto a fornire al gruppo di Martiello in caso di necessità. Non a caso da quando L’Arco ha manifestato la sua disponibilità a “valutare” positivamente  l’azione politico amministrativa di Martiello, il nome di Zinzi, in municipio, avrebbe assunto una “luce” sempre più splendente. Gran merito di questa manovra politica sarebbe da attribuire, assicurano in paese, ad Ilario Capanna, autentica eminenza grigia del gruppo di Martiello e raffinato stratega che starebbe lavorando da tempo per “eliminare” dal gruppo di maggioranza, elementi non troppo graditi e, contemporaneamente portar in esso, figure più capaci. La “migrazione” di L’Arco rientrerebbe proprio in questa strategia ideata da Capanna, una figura utile in tutte le stagioni, iniziando da Merola e finendo direttamente con Martiello.