Ultim'ora

AVERSA – Siglato protocollo di intesa tra la Procura di Napoli Nord e l’ANAC

AVERSA (di Lidia de Angelis) – Siglato protocollo di intesa tra la Procura di Napoli Nord e l’ANAC. Stamane, presso il Tribunale, vi è stata l’ufficialità dell’intesa con l’apposizione della firma da parte dell’autorità nazionale anticorruzione, il cui presidente è Raffaele Cantone, e il Procuratore capo Francesco Greco. Presenti anche il presidente del Tribunale di Napoli Nord Elisabetta Garzo, il procuratore di Roma Giuseppe Pignatone, il procuratore di Napoli Giovanni Colangelo, il procuratore della DDA di Napoli Giuseppe Borrelli, il magistrato del CSM Antonello Ardituro, il procuratore capo del Tribunale di SMCV Maria Antonieta Troncone, il procuratore Giovanni Conzo, il questore di Napoli Guido Marino, il questore di Caserta Antonio Borrelli, i vertici dei carabinieri, della finanza e della polizia. Con questo Accordo le Parti collaborano al fine di dare piena ed efficace attuazione alle norme richiamate nelle premesse in materia di scambio, tra le stesse, di informazioni attinenti a indagini, procedimenti penali e amministrativi di rispettiva competenza. Gli ambiti su cui le Parti concentrano la reciproca collaborazione sono così individuati: “Procedimenti di cui all’articolo 32 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, Obblighi informativi della Procura nei confronti del Presidente dell’ANAC delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale, Obblighi informativi della Procura nei confronti dell’ANAC, Richieste rivolte dalla Procura all’ANAC per l’acquisizione di documentazione, atti, informazioni e chiarimenti in materie di competenza dell’Autorità, Trasmissione alla Procura, da parte dell’ANAC, degli esiti di attività d’indagine, ispettiva e istruttoria in genere da cui emergano irregolarità aventi rilievo penale, Procedimenti al fine di consentire al Presidente dell’ANAC di attivare il procedimento convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114. la Procura invia allo stesso copia delle richieste di rinvio a giudizio, corredate dalle eventuali ordinanze di applicazione di misure cautelari e dagli atti investigativi che le hanno supportate, ove estensibili, relativamente ai reati di cui al medesimo comma 1 dell’articolo 32 ed al paragrafo 3 delle Linee Guida adottate dall’ANAC e dal Ministero dell’Interno citate nelle premesse, ove riferiti alle imprese, o soggetti delle stesse. La Procura, ovvero gli Uffici di Polizia Giudiziaria operanti presso di essa, rivolge all’ANAC richieste di informazioni ovvero richieste di documentazione, volte a conoscere eventuali attività espletate, provvedimenti o pareri resi dall’Autorità in relazione al caso oggetto di indagine, l’ANAC stessa trasmette tempestivamente le informazioni ovvero la documentazione richiesta. Nei casi in cui rivolga all’ANAC una richiesta di collaborazione consistente nel rilascio di un parere, la Procura, ovvero gli Uffici di Polizia Giudiziaria operanti presso di essa, invia all’Autorità una sintetica ricostruzione dei fatti, allegando alla stessa solo gli atti ritenuti strettamente essenziali. Sulla base della documentazione ricevuta, l’ANAC verifica i presupposti per l’avvio dell’istruttoria, trasmettendo gli eventuali esiti ovvero riscontrando la richiesta nel caso in cui valuti di non aprire un procedimento. Ove possibile, i pareri richiesti all’ANAC potranno anche avere carattere generale.” Tempi duri per chi aveva “cattive” intenzioni, l’occhio implacabile della legge vigila e come vigila, prevenire è meglio che curare. Vedremo cosa accadrà in città e sul territorio nei prossimi mesi.

2-1

Guarda anche

Aversa – Comunali, Matacena è sindaco. Trionfa l’uomo di Zannini

Aversa – Alla fine, il candidato sostenuto da Zannini ha trionfato. Francesco Matacena è il …