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CASAL DI PRINCIPE – Ricorso Concorso Dirigenti Scolastici 2011: Lettera aperta di Elisabetta Corvino al ministro Giannini

CASAL DI PRINCIPE (di Lidia de Angelis) – Durante la sua visita a San Leucio, il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini  espresse la sua opinione in merito al ricorso promosso dai docenti, relativamente al Concorso 2011. Le sue dichiarazioni suscitarono non poche perplessità e, con lo stesso Ministro, interagì il Consigliere Comunale di Casal di Principe, Elisabetta Corvino, per portare alla sua attenzione le istanze degli insegnanti, ottenendo, così l’impegno da parte del Ministro di prendere a cuore la vicenda. Ora la Corvino ha inviato una lettera aperta al Ministro per ringraziarla del suo impegno e per sollecitarla a sanare definitivamente la questione Concorso Ds 2011.  Ecco il testo della lettera: “Alla cortese attenzione del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini – Egregio Signor Ministro: Sono Elisabetta Corvino, educatrice, giurista e Consigliere Comunale di Casal di Principe. Le scrivo a nome di tutti i ricorrenti d’Italia del Concorso Ds 2011. Nella serata del 17 novembre ho avuto l’opportunità di parlare con Lei nella splendida cornice del Belvedere di San Leucio e di farmi portavoce del disagio e delle aspettative di tutti i ricorrenti italiani del concorso DS 2011. Sono rimasta molto entusiasta delle Sue parole, dell’impegno e della positività da Lei espressi, nella soluzione delle problematiche che si perpetrano già da 5 anni. La grave situazione dei ricorrenti del Concorso Ds 2011 oggi appare ancora più difficile, perché ai molteplici ricorsi amministrativi si é aggiunto il peso, nella regione Campania, del rinvio a giudizio dei membri delle commissioni esaminatrici, accusati dalla Procura di Napoli di associazione a delinquere, falso e abuso d’ufficio, con conseguenti maxi costituzioni in giudizio da parte di cittadini, associazioni e comitati. membri. L’ultimo atto di questa triste pagina di storia viene scritta dalla Legge 13.7.2015 n. 107, che ha previsto, ai commi 87 e 88 lo svolgimento di un corso intensivo di formazione volto all’immissione nei ruoli di dirigente scolastico per i soggetti che avevano un ricorso pendente relativo al Concorso 2004/2006, escludendo clamorosamente i ricorrenti del Concorso 2011. Viviamo l’umiliazione di sentirci diversi davanti alla legge perché non comprendiamo la differenza tra la pendenza del 2004/ 2006 e quella del 2011, essendo ricorrenti che si trovano nelle medesime condizioni: contenzioso pendente per essere stati ingiustamente fermati dopo aver superato la prova preselettiva, unica prova oggettiva, legittima e ritenuta valida da tutte le sentenze definitive pronunciate da tutti i tribunali amministrativi. Attendiamo fiduciosi che Lei, Signor Ministro, predisponga, così come mi ha assicurato, un intervento urgente che sani definitivamente la questione Concorso Dirigenti Scolastici 2011 e che riconosca ai ricorrenti del 2011 gli stessi diritti dei ricorrenti del 2004 e del 2006, in quanto si trovano in situazioni identiche. Confido molto nella Sua disponibilità e La ringrazio da parte di tutti i ricorrenti d’Italia che, per la prima volta, si sono sentiti ascoltati dalle Istituzioni e si sono sentiti finalmente uguali davanti alla legge, come lo sono tutti i cittadini italiani nella meravigliosa formulazione del principio di uguaglianza che è consacrato nella nostra Costituzione!” Vedremo se il ministro darà o meno seguito a quanto promesso in risposta agli impegni assunti oppure no.

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