ALIFE – Municipio, casse vuote ma Cirioli spende e spande: 4300 a commercialista di Napoli

ALIFE – Le casse del comune sono sempre più “rosse” e  non certo  per la presenza del segretario Fortini, donna dalle profonde radici rosse, o per lo sguardo sempre “attento” di Gennaro Oliviero. Le casse sono vuote ma il sindaco Salvatore Cirioli sembra non saperlo. Anzi spende e spande. Da un lato si annuncia l’imminente dissesto finanziario buttando la colpa sui predecssori, specialmente su quelli di 10 anni fa; dall’altro canto, invece, inspiegabilmente, si allargano i cordoni della borsa per “assicurarsi” i migliori professionisti sulla piazza. Pensate, per circa 30 giorni di lavoro, il municipio di Alife ha deciso di pagare 4.300 euro ad un commercialista (di Napoli chiaramente).  Se questa spesa si somma a quelle assunte qualche giorno prima, si arriva  a circa 25mila euro di spesa per professionisti esterni. A questo punto la gente non capisce: i soldi ci sono oppure no in comune? Andiamo verso il dissesto oppure no?
Alcuni alifani sembrano non mostrare dubbi: quel che sta capitando al comune di Alife appare incredibile, a tratti pare quasi una barzelletta pensata appositamente per divertire noi cittadini, presi, spesso da troppi problemi quotidiani con i quali fare i conti. Basta pensare alla continua carenza d’acqua, al disastro dell’edilizia scolastica (chiedere al consigliere Angelo Giammatteo), alle strade dissestate. Allora quella della bella barzelletta per divertire gli alifani (almeno quelli svegli) sembra proprio una bella idea