Ultim'ora

Rocca D’Evandro – Marrocco risponde agli attacchi virtuali: “la mia amministrazione comunica ai cittadini con la massima trasparenza”

ROCCA D’EVANDRO ( di Antonio Migliozzi ) – Il Sindaco del Comune di Rocca d’Evandro, Angelo Marrocco, ha sciolto le riserve ed ha deciso di rispondere ai vari “attacchi” che in questi ultimi periodo sta ricevendo da più parti. “Il 16 marzo scorso – ha dichiarato il Sindaco Angelo Marrocco – uno sconosciuto sedicente Ambasciatore di Rocca d’Evandro, trovava il coraggio di riapparire in scena, con una nota fatta pubblicare su un giornale on line, ritenendo tale pubblicazione cometa cicogna attesa dai cittadini di Rocca d’Evandro. La verità, invece, è quella che a nome dell’amministrazione comunale vi documentiamo e che quotidianamente in ogni momento ed in ogni sede, il sindaco e la sua amministrazione comunicano con trasparenza a tutti i cittadini, senza mai celarsi dietro articoli di stampa o di altri strumenti di comunicazione vari. Strumenti dietro i quali si nasconde chi vuole costruire la propria immagine diffamando quella dei propri avversari, per di più con notizie assolutamente false e prive di alcun tipo di riscontro. La propria immagine si costruisce e si realizza invece con serio e duro lavoro professionale. Tornando al tema dell’articolo di cui sopra, l’avv. Marrocco che viene citato come autore di numerose parcelle per le difese dell’ente nelle vertenze, c’è da ribadire che: egli ha vinto in favore del Comune di Rocca d’Evandro il 99% delle vertenze affidategli; di tutte le vertenze finora a lui liquidate nessuna gli è stata affidata dall’Amministrazione Marrocco, bensì da amministrazioni precedenti; benché l’avvocato abbia sempre applicato i minimi tariffari, l’amministrazione Marrocco ha mediato sulla somma a debito nei sui confronti, facendo risparmiare alle casse del Comune 50.000,00 euro; relativamente alle vertenze sulle bidelle refezioniste, anni 1980 – 90, contro il Comune, le sue difese affidate all’avv. Marrocco sono state vinte senza alcun esborso da parte dell’Ente, mentre le difese affidate ad altri legali sono state perse e l’Ente è stato condannato a pagare una importante cifra a titolo di risarcimento danni; le ultime tre bidelle in questione, contro le quali il comune non difeso dall’avv. Marrocco ha perso, per di più si sono affidate nella fase finale della difesa ad un noto studio di Cassino con il quale collabora proprio un avvocato parente di un ex amministratore comunale di Rocca d’Evandro, cui fa capo la contestazione delle stesse bidelle; l’avv. Marroccoha vinto le svariate difese di vertenze penali avverso i sindaci delle precedenti amministrazioni, oltre ad aver difeso gratuitamente cittadini e famiglie di Rocca d’Evandro in disagiate condizioni economiche. Riguardo, poi, al gruppo di minoranza consiliare, è più semplice osservare che questa amministrazione opera con tanta lealtà e trasparenza oltre che con collegialità, da non offrire spunti di contestazioni a nessuno. Di guisa che qualche consigliere di minoranza, dopo la frammentazione, per incoerenza del proprio gruppo consiliare, ha deciso semplicemente di condividere, in linea con gli interessi dei cittadini, le scelte della maggioranza quando opportuno. All’Ambasciatore va ricordato che nei precedenti 5 anni l’amministrazione Marrocco per linearità, trasparenza, collegialità, per la condivisione allargata delle problematiche, oltre che per la totale assenza di motivi di contestazione, ha demotivato persino la presenza, in consiglio comunale, del valido consigliere candidato a sindaco e capogruppo di minoranza, il quale, non avendo spunti di contestazione contro l’amministrazione Marrocco, si dimise da consigliere prima di terminare il proprio mandato. Infine, in riferimento ad opere pubbliche, tasse e debiti comunali, l’amministrazione Marrocco, in un momento economicamente così disperato, ha: risanato il debito pubblico, accumulato dalla amministrazioni precedenti, per un valore di circa 2 milioni di euro; diminuito le rate dei mutui attivati fino al massimo indebitamento possibile per l’ente, dalle amministrazioni precedenti; non attivato alcun altro mutuo nel rispetto del portafoglio delle famiglie; ha ridotto le imposte ai cittadini della raccolta differenziata di 0,80 € al mq; ha saputo aggiudicarsi la fiducia delle istituzioni e portare a Rocca d’Evandro finanziamenti per opere pubbliche, senza un euro a carico del comune e dei cittadini, per oltre 7 milioni di euro, spalmate sull’intero territorio. In tal senso basti vedere: completamente rete fognaria; completamento infrastrutture zona industriali ( Pip ) ed arredo urbano attigue ( 2 finanziamento ); completamento castello di centro storico; centro di aggregazione ex edificio scolastico di Cocuruzzo; efficientamento edificio scolastico scuola media Bivio Mortola; strada rurale via Sessa tratta Loggia – Mortola; ampliamento locali edificio scolastico comunale; strutturazione edificio scolastico Casamonica; ristrutturazione ex edificio scolastico Mortola; riqualificazione e segnaletica sentiero castello; infissi ed impermeabilizzazione del tetto del castello del centro storico; arredo urbano Campo dei Fiori; tanti altri interventi di ordinaria amministrazione; opere tutte effettuate senza l’attivazione di alcun mutuo, bensì con costi a totale carico della Regione e dell’Unione Europea. E qualcuno trovi il coraggio di dire che tutto ciò è stato poco, in un momento contrassegnato da una forte crisi economica che non ha risparmiato nessuno, e si lamenti qualcun altro che la Regione Campania, nell’accelerazione della spesa, ha finanziato opere prevalentemente sull’area Pip di Rocca d’Evandro, area che da precedenti amministrazioni fu individuata proprio nel Bosco Mandra e non altrove. Ma sulle opere pubbliche ci faremo risentire più approfonditamente.

Guarda anche

ROCCA D’EVANDRO – Comunali, Delli Colli si conferma sindaco: per 4 voti

Rocca D’Evandro – Emilia Delli Colli si conferma sindaco del paese con appena 4 voti …