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*** Esclusiva *** CAIANELLO / VAIRANO PATENORA – Processo Belforte, tre testimoni negato tutto e calunniano i carabinieri: indaga la Procura

*** Esclusiva *** CAIANELLO / VAIRANO PATENORA – Colpo di scena al processo Belforte, tre donne, davanti al giudice, hanno negato di aver mai accusato l’imprenditore di Caianello, gestore di una importante struttura ricettiva nel piccolo comune dell’alto Casertano, di averle molestate. Eppure, sono le stesse che durante le indagini avevano messo tutto nero su bianco davanti ai carabinieri della stazione di Vairano Scalo. Le tre donne, ancora alle dipendenze dell’impuntato, chiamate sul banco dei testimoni avrebbe negato ogni cosa, affermando che i militari dell’arma avrebbe inventato ogni cosa. Il pubblico ministero, Cozzolino, subito dopo l’udienza avrebbe trasmesso gli atti alla Procura ipotizzando, a carico dei tre testimoni, il reato di falso e calunnia verso i carabinieri della stazione di Vairano Scalo. Si tornerà in aula nel prossimo mese di novembre.
L’accusa formulata dalla Procura delle repubblica, contro Sergio Belforte, sarebbe di stalking e violenza sessuale ai danni di una minorenne di Vairano Patenora. Belforte, riferiscono alcune indiscrezioni, avrebbe respinto ogni accusa e quindi manifestato la propria estraneità ai fatti. Si tratterebbe in sostanza, secondo l’indagato, di un’azione tesa a screditare lui e la sua attività. La vittima sarebbe una 17enne di Vairano Patenora che cercava lavoro e lo trovò all’interno di un agriturismo della zona. Pochi giorni e il titolare si sarebbe invaghito di lei. La ragazza lo rifiuta, più volte, ma lui non si arrende fino ad arrivare a tentare la violenza.  La 17enne riesce a difendersi bene, evita lo stupro ma è costretta comunque a ricorrere alle cure mediche presso l’ospedale di Piedimonte Matese.  Secondo alcune indiscrezioni i medici avrebbero riscontrato, oltre a delle piccole contusioni, uno stato di forte prostrazione psicologia che potrebbe costringere la 17enne alle cure di un psichiatra. Questi, in sostanza, i fatti secondo quanto avrebbe riferito la vittima agli inquirenti e che hanno condotto al processo.

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