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SESSA AURUNCA – Consiglio comunale, Vernile “fa luce” sulla pubblica illuminazione

SESSA AURUNCA (di Tommasina Casale) – Il Consiglio comunale di ieri sera “fa luce” sull’illuminazione pubblica. Prima di iniziare la seduta della civica assise di ieri sera , il consigliere comunale di Passione Democratica Basilio Vernile, in qualità anche di consigliere provinciale, ha voluto rendere noto l’incontro che si è tenuto in mattinata in provincia con la presenza di numerosi sindaci, dirigenti scolastici e rappresenti della regione e del Governo per discutere del problema di edilizia scolastica: “la provincia di Caserta è in stato di dissesto dallo scorso dicembre – ha sottolineato il consigliere provinciale – se il governo non procederà a trovare una soluzione, dal primo gennaio 2017, 96 istituti della provincia di Caserta rischiano di chiudere”. Vernile ha anche dato notizia della decisone di tutti i rappresentati di governo, senza distinzione di colore politico, di istituire un tavolo tecnico per trovare una soluzione ed evitare di metterebbe in mezzo alla strada 83 mila studenti casertani. Il consigliere di Generazione Aurunca, Alberto Verrengia ha chiesto spiegazioni sulle problematiche relative alla pubblica illuminazione, chiedendo di recedere dal contratto ventennale con la ditta che si occupa della manutenzione della stessa. Il consigliere Vernile, che già dal mese di agosto aveva interrogato l’amministrazione sulla pubblica illuminazione, ha reso edotto l’assemblea di alcune risposte elusive ricevute dal caposettore, per cui ha incalzato ulteriormente l’amministrazione sulla vicenda, chiedendo di “far luce” sull’illuminazione pubblica e di far rispettare integralmente quanto previsto nel contratto di affidamento. Inoltre ha chiesto di procedere nel sanzionale la ditta affidataria nei casi di interruzioni della pubblica illuminazione o ritardi nella manutenzione degli impianti. “Una vicenda da ricostruire” ha chiarito il sindaco Silvio Sasso rispondendo a Vernile, mentre a Verrengia ha rimarcato che è intenzione della sua amministrazione fare una ricognizione, punto per punto, del capitolato di appalto della ditta aggiudicataria. Il consiglio ha poi discusso della ricognizione delle partecipate del comune. A relazione è stato il consigliere di Sessa Libera Riccardo Zannini che ha sottolineato essere un obbligo di legge, descritto nella finanziaria. Vernile, ha chiesto al Consilio comunale di valutare seriamente per procedere a dismettere le tre società miste: Lacoonte, Asi, Patto territoriale Appia Antica. Nominati i giudici popolari nelle persone di Maria Teresa Sasso per la maggioranza e Alberto Verrengia per la minoranza.

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