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pietravairano. Con un documento indirizzato all’assessore regionale ai Lavori Pubblici – . Edoardo Cosenza – il sindaco di Pietravairano, Francesco Zarone, chiede lo spostamento della conferenza per la sottoscrizione dell’accordo di programma. Una conferenza prevista per domani, 28 giugno. Un accordo che Zarone però annuncia già di non voler sottoscrivere opponoendosi quindi alla delocalizzazione dell’unità produttiva cava calcare con annesso cementificio della ditta Moccia , dalle colline casertane a quelle di Pietravairano. “Per motivi di salute in data 28/06/2012 non potrò essere presente alla riunione. Poiché è mia intenzione chiarire i motivi per cui il Comune di Pierravairano non può adottare alcuna variante al P.R.G., chiedo che l’incontro venga rinviato ad altra data”. Questo il documento con cui il primo cittadino chiede all’ente di Palazzo Santa Lucia di spostare ad altra data la seduta della conferenza. Non cambia, invece, l’orientamento del comune che ha deciso di opporre una forte resistenza contro l’arrivo delle cave alle porte della città, a circ aun chilometro, in linea d’area dal centro abitato, nel cuore della zona agricola
Sono e sarò sempre al fianco del Sindaco Zarone cui è indirizzato il mio plauso per la lotta che conduce contro l’insediamento del cementificio. Ancora una volta devo biasimare l’assordante silenzio dei sindaci dei paesi confinanti con Pietravairano. Sono tanto ottusi e/o di corta lungimiranza da non rendersi conto che un tale insediamento compromette la vivibilità e la salute di tutto il territorio circostante per parecchie decine di chilometri di distanza dal cementificio. Cosa aspettano ad unirsi alle proteste del Sindaco Zarone? Tutti i sindaci dovrebbero andare in regione e protestare vivamente contro un insediamento tanto invasivo nel territorio. Rivolgo al Sig. Sindaco Zarone un appello a coinvolgere ufficialmente i sindaci confinanti perchè, se hanno a cuore la tutela della salute dei loro amministrati, si uniscano e tutti insieme vanno in regione a protestare contro un insediamento che, non a caso, altri non vogliono sul proprio territorio. Mi piacerebbe conoscere in merito il parere del Sindaco Zarone e conoscere se è d’accordo a tale iniziativa. Attendo una risposta.