SESSA AURUNCA – Nomina del nuovo comandante dei vigili, Sasso fa orecchie da mercante ed abbandona l’aula. Duro affondo di Tommasino

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – “Ennesima farsa nel Consiglio Comunale di ieri. L’avvocato Sasso Silvio e la sua maggioranza hanno dato l’ennesima dimostrazione di che cosa intendono per democrazia ed il rispetto di alcuni consiglieri di minoranza”. A parlare è l’ex sindaco di Sessa Aurunca, attuale consigliere di opposizione, Luigi Tommasino. “All’interrogazione iniziale del consigliere Emilio Pecunioso riguardante la nomina del nuovo comandante dei vigili, perché preoccupato di notizie inerenti il probabile nuovo comandante, dopo una prima risposta farfugliata, spostava l’argomento di imperio alla fine di detto Consiglio. Però terminati gli argomenti di discussione, con una scusa banale (richiesta di sospensione per cinque minuti), pensava bene lui ed i tredici consiglieri di maggioranza di abbandonare l’aula senza proferire parola, lasciando quindi presenti solo il sottoscritto, il consigliere Pecunioso e l’avvocato Verrengia perché evidentemente non sapeva cosa rispondere a quanto richiesto”, afferma a muso duro Tommasino. Ed il medico incalza: “Complimenti avvocato Sasso Silvio, avete tutti dato una chiara dimostrazione di come intendete condurre questa amministrazione, andando a cercare tra l’altro scuse più o meno plausibili per tagliare la testa ai funzionari della precedente amministrazione. Perché forse troppo onesti? Ancora complimenti, avete fatto impallidire le purghe staliniane. Voglio ricordare inoltre che la mia amministrazione ha mantenuto in servizio tutti i caposettori trovati e nominati dalla precedente amministrazione Di Meo, tranne il caposettore Finanze poiché ritenuto responsabile di una quantità impressionante di debiti fuori bilancio”. Luigi Tommasino continua affermando che discontinuità significa fare meglio delle precedenti amministrazioni e non distruggere quanto di buono è stato fatto da loro. “Concludo dicendo che è normale che adesso siano arrivati i soldi delle attività turistiche. Noi avevamo partecipato al bando ma, non avendo santi in paradiso, eravamo stati esclusi. Nonostante che il consigliere regionale Oliviero, che avrebbe il dovere di rappresentare le istanze del popolo sessano qualunque sia l’amministrazione comunale, avesse sempre affermato che il suo primo interesse era il popolo di Sessa Aurunca- continua-. Speriamo che questi soldi non facciano la fine che le amministrazioni di centrosinistra del nostro territorio gli hanno sempre fatto fare. Alla luce di quanto detto, chiunque si fregi di aver determinato l’esito di tale iniziativa, ai fini di una continua e palese propaganda personale, risulta falso e tendenzioso”.