VAIRANO PATENORA – Comune, Martone contro il PD vairanese: inesistente

VAIRANO PATENORA –  In relazione alle affermazioni e agli utlimi comunicati a firma del  circolo PD di Vairano, il gruppo Torre ha  ritenuto necessario e dovuto le seguenti precisazioni:
“Concordo e condivido il giudizio e la presa di distanza verso chi utilizza un linguaggio di odio personale pensando che la politica coincida con i propri interessi; linguaggio che tende a seminare odio e sospette intimidazioni. Ciò nonostante altra cosa è il giudizio politico sul PD e su quello, puramente di gruppo, di Vairano. Una inesistenza complice che rende sgradevoli, buffonesche e spregevoli le dichiarazioni fatte nei comunicati. Sicuramente contano i conti economici e di bilancio del passato, delle precedenti amministrazioni, ma nulla è stato fatto per una programmazione e una politica di bilancio per aumentare le entrate, per esempio mettendo a segno, una volta per tutte, una situazione di eccessivi abusi edilizi; è bastata una nostra insistenza sui servizi indivisibili come il trasporto scolastico, per aumentare le entrate e portarle a circa 15.000 €, con la dovuta equità, sottolineando che i primi onestamente a pagare sono stati i genitori immigrati. La verità è che questo governo PD sta affamando i Comuni e gravi saranno anche le conseguenze con il confinamento delle province e la futura intenzione di cancellarle. Già adesso, tutta l’area nord di Caserta non conta più nulla, poichè anche se volesse riunire tutti i comuni non raggiungerebbe il 50% degli abitanti per imporre all’attuale provincia le necessarie scelte. Puramente propagandistica, oltre che sospetta e buffonesca, è poi la falsa rappresentazione del PUC cercando di prendersi meriti puramente clientelari. Innanzitutto il PUC non è stato approvato ma adottato, chi lo approva è il Consiglio Comunale senza il cui voto favorevole diventa inesistente. Certo i propagandisti fondano sui numeri di maggioranza, ma li invito a stare molto accorti per le contestazioni di illegalità nella procedura che saranno verbalizzate e le dovute contestazioni su interessi privati singoli su cui si chiederà il voto secondo Legge. Buffonesca e propagandistica rappresentazione di un PUC, nascondendo le forti limitazioni e prescrizioni del PTCP, che forse non si sono letti attentamente. Sanno tutti quante abitazioni non sono abitate, quante lottizzazioni ancora da concludere e quale incidenza avrebbe un vero recupero abitativo dei centri storici, come ci ha ordinato il PTCP. GRANDE E’ L’OFFESA AI VAIRANESI PRESENTANDO QUESTO PUC COME GRANDE OCCASIONE DI SVILUPPO DI VAIRANO, FORSE SI RIFERISCONO PER L’ENNESIMA VOLTA ALLA GRANDE OCCASIONE DI AFFARE SPECULATIVO DELLA RENDITA FONDIARIA URBANA, CHE DA TEMPO HA GIA’ STRAVOLTO PERSINO LA STORIA DI VAIRANO. Certo che tutti sanno che questo PD vairanese, di gruppo, è stato dietro e si è assunto la responsabilità della lista guidata dal sindaco Cantelmo, ma non ebbe nemmeno la capacità di difendere il confinamento del consigliere Di Sano, messo fuori dalla giunta e si dichiarò, in un primo momento, indipendente. Questo PD che nel corso di quattro anni non l’abbiamo visto in nessuna iniziativa dovuta, come la questione traffico di Vairano Scalo e anche via Volturno; la stessa indifendibile e grave situazione del mercato domenicale e solo dopo venti anni si accorge che su Monte S.Angelo vi è un vincolo della Soprintendenza e anzichè difenderlo ha sostenuto la continuazione della cava Pizzomonte, fermata e riproposta in una nuova analisi progettuale solo grazie alla nostra insistenza e denunce. Non l’abbiamo visto e sentito quando abbiamo sollevato la questione di legalità in alcuni tentativi di assunzioni clientelari. SE VUOLE RITENERSI UN PARTITO E PRESENTARSI COME TALE, SI FACCIA SENTIRE, DICA QUALCHE COSA SUI GRANDI PROBLEMI, NON SOLO PROPAGANDA CLIENTELARE PER CUI VENDERSI UN PUC. NOI, LA SINISTRA E I TANTI VERI DEMOCRATICI, NON SOFFRONO DI ODIO E SEMPRE SONO DISPONIBILI A CONFRANTARSI PER DIFENDERE I DIRITTI E GLI INTERESSI DELLA COMUNITA'”.