Teano (di Nicolina Moretta) – Ieri sera a Teano messa di dedicazione del cinquantanovesimo anniversario della riapertura della Cattedrale al culto, dopo il suo crollo dovuto alla furia dei bombardamenti del Secondo conflitto mondiale. Il 3 agosto del 1957 la nuova Cattedrale fu consacrata di nuovo a luogo di Dio da Monsignor Giacomo Palombella e Monsignor Matteo Guido Sperandeo. Oggi è Monsignor Arturo Aiello a ricordare quella pagina di storia significativa per la nostra comunità cristiana, e non solo. Il Vescovo Aiello con la sua parola illuminata tratteggia il significato dei luoghi di culto: “Gesù è venuto a ritrovare ciò che era smarrito. Veniamo in chiesa per ritrovare ciò che abbiamo smarrito; in primo luogo se stessi; la bellezza che ci hanno donato; ritroviamo la nostra innocenza battesimale … Ritrovare la fede, ritrovare Dio”. In chiesa: “Siamo in comunione con tutti quelli che hanno affollato questo luogo e che forse ne sono lontani. Buon compleanno Cattedrale. Auguri”. Così parla nella sua omelia il Vescovo Aiello, mentre alla sua destra dell’altare è esposta la statua di San Paride, Santo protettore della Diocesi di Teano – Calvi. Come da tradizione, venerdì 5 agosto si festeggia San Paride, primo vescovo di Teano, la Santa Messa è prevista alle ore 10.30.
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