Ultim'ora

TEANO – Puc, Corbisiero e l’Udc sfidano Picierno

teano. Puc e sviluppo del territorio. Da venti anni l’amministrazione comunale tenta di dotare il comune di uno strumento urbanistico, fallendo ogni tentativo. La locale sezione dell’Udc programma una conferna conferenza sul “regolamento di attuazione per il governo del territorio nell’alto casertano “procedimenti amministrativi di formazione dei piani territoriali ed urbanistici”. L’appuntamento è per il prossimo venerdì 15 giugno allae ore 19. La cittadinanza, le associazioni, i partiti politici, i consiglieri comunali, i sindaci, i tecnici, sono invitati a partecipare alla tavola rotonda sull’applicazione del regolamento di attuazione per il governo del territorio nell’alto casertano.
Nella conferenza saranno trattati temi di carattere generale inerenti il territorio con particolare interesse per i procedimenti amministrativi di formazione dei piani territoriali ed urbanistici. Parteciperanno: l’architetto Michele Apicella consulente urbanistico Evoluzione procedure e prospettive di sviluppo. Il professore Claudio Luongo valutatore comunitario ed esperto di pianificazione strategica Coesione e sinergie per lo sviluppo in fase recessiva. L’ingegnere Giovanni Mancino assessore all’urbanistica provincia di Caserta. Linee guida PTCP.  Conclude  Angelo Consoli consigliere regionale Udc. Vice presidente commissione industria e attività produttive. Componente commissione urbanistica e Lavori Pubblici. Sarà moderatore il medico  Carmine Corbisiero, Consigliere comunale Teano, capogruppo Udc.
Una storia infinita
Un altro anno è trascorso, invano, per l’adozione del Puc. Un progetto in cui entra anche la  Facoltà di Architettura della Università di Napoli. Fatto piuttosto strano- secondo le opposizioni –  considerato  che il  piano  era stato  bocciato  del parere negativo espresso dalla Regione  in sede di Vas. La   valutazione ambientale strategica  ha come obiettivo  quello  di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente  allo scopo di promuovere lo sviluppo sostenibile, evitando alterazioni e stravolgimenti del territorio.
Perché l’Amministrazione, si chiedono dalla minoranza, finge di non sapere  che questo Puc  non è  più proponibile,   simulando   adempimenti   delle   fasi successive  del procedimento?  Qualche esponente di maggioranza avrebbe  riferito di   una (improbabile)  sospensione  del Puc,  in attesa della nuova normativa sul piano casa. L’affermazione lascia seriamente dubitare  poiché il Puc è stato già bocciato.
La  legge regionale della  Campania  n. 16/2004,  In attuazione della   direttiva  2001/42/CE,  prescrive  che i piani  territoriali debbano  essere accompagnati dalla  valutazione ambientale strategica, da effettuarsi  durante la fase di adozione   e prima della  approvazione.  Il Puc del comune di Teano  è  risultato  incompatibile con le misure minime di protezione dell’ambiente. Per quale motivo dunque  l’Amministrazione continua  a portare avanti un piano di fatto  già bocciato

Guarda anche

TEANO –  Nove famiglie di Pugliano senza acqua da oltre un mese. Il comune se ne frega. La speranza resta nei carabinieri

TEANO – Un gruppo di 9 famiglia residenti nella frazione Pugliano sono da oltre un …