SESSA AURUNCA (redazione provinciale) – ‘Appaltopoli’ umbra, assolto con formula piena l’imprenditore di Sessa Aurunca, Roberto Corbo. La Corte di Appello di Perugia ha ‘scagionato’ da qualsiasi accusa l’imprenditore locale in relazione al procedimento giudiziario denominato ‘Appaltopoli’ e scaturito dall’inchiesta “Quattro Ganasse” della Procura di Perugia del lontano 2008. Nell’occasione l’imprenditore edile sessano, attuale amministratore della società Corbo Group S.p.A. (peraltro, estranea ad ogni coinvolgimento) era stato coinvolto ingiustamente nella vicenda giudiziaria. Roberto Corbo, infatti, fu imputato dei reati di turbativa d’asta e corruzione in concorso con un funzionario pubblico ed un extraneus, per l’aggiudicazione di un solo, modesto appalto ( 2° stralcio dei lavori di ristrutturazione della Scuola ITIS “G.Bruno” in Perugia). Roberto Corbo fu già assolto con formula piena “perché il fatto non sussiste” dal Tribunale di Perugia – in composizione collegiale, con sentenza emessa in data 16/01/2015. All’esito dell’udienza dello scorso 13 Luglio, la Corte di Appello di Perugia, presieduta dalla Dott.ssa Belardi, ha confermato la pronuncia assolutoria, con formula piena, per Roberto Corbo, dopo che la stessa Procura Generale aveva formulato rinuncia all’impugnazione, ravvisando l’assenza dei presupposti normativi per sostenere l’accusa in giudizio. Nella lunga traversia giudiziaria, conclusasi con la suddetta pronuncia assolutoria, Corbo è stato assistito dagli avvocati Ciro Balbo e Michele Mottola del Foro di Santa Maria Capua Vetere.