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CELLOLE – Barretta si insedia in Consiglio ma Di Leone non vota l’eleggibilità dei consiglieri

CELLOLE (Matilde Crolla) – Primo consiglio comunale di insediamento per la nuova amministrazione targata Angelo Barretta. Alla presenza di tutti i consiglieri comunali eletti di maggioranza ed opposizione si è proceduto all’approvazione dell’eleggibilità degli stessi. Per questa votazione, però, si è registrata l’astensione della minoranza di Guido Di Leone, che con i suoi consiglieri Armando Calenzo, Rossella Cappabianca e Fiore Renzo D’Onofrio, ha voluto prendere le distanze da tale punto all’ordine del giorno. Si è passati poi al giuramento del neo sindaco, Angelo Barretta, che alla presenza di tutti ha indossato la fascia tricolore che gli ha consegnato l’ex consigliere comunale, Umberto Sarno. Il primo pensiero del sindaco è stato rivolto al dipendente comunale, Pasquale Mauriello, ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Secondo Policlinico. Ha poi ringraziato nel suo intervento tutti i dipendenti comunali. “In queste due settimane- ha dichiarato Barretta- ho potuto constatare la straordinaria dedizione con cui portano avanti il loro lavoro. E’ ammirevole, soprattutto alla luce delle difficoltà legate alla carenza di personale. La legge purtroppo ci impedisce di assumere se non attraverso bandi pubblici per la mobilità. Ma non vi nego che siamo in grandi difficoltà, visto che al di là della carenza di personale, la mancanza di Pasquale Mauriello come unico dipendente ufficiale elettorale e al Commercio e quella dei vigili urbani, ormai non c’è più neanche il comandante, si fa sentire”. E proprio rispetto al lavoro dei dipendenti Barretta annuncia che “ci sarà tolleranza zero nei confronti di chi non adempie al suo compito. I dipendenti che lavorano saranno premiati, ma gli scansafatiche saranno messi all’angolo”. Barretta ha poi reso noti i nomi degli assessori e delle deleghe a loro conferite, annunciando la novità della sua amministrazione relativa alla nomina dei consiglieri delegati. Ha presentato al consiglio comunale il suo vice sindaco, Francesco Lauretano. Ha discusso, poi,  nel suo intervento di insediamento del programma. “Abbiamo riscontrato più di un milione di euro di deficit. Non possiamo però fare tagli a danno dei servizi. Cercheremo di ridurre le spese superflue. Io ho rinunciato al telefonino e l’ho affidato al Nucleo di Protezione civile. Non saranno più acquistati giornali per la rassegna stampa”. Per quanto riguarda i progetti Barretta ha annunciato che punterà al decoro urbano “Baia Domizia è una pattumiera e dobbiamo farla risorgere. Inoltre, come proposto anche dal consigliere Di Leone nel corso della campagna elettorale, a partire dal 1 luglio istituiremo un servizio navetta che parte dalla stazione ferroviaria ed arriverà fino a Baia Domizia”. Barretta ha anche sottolineato la sua intenzione di istituire una società partecipata e realizzare quanto prima i marciapiedi in via Risorgimento con pista ciclabile fino alla rotonda che sarà realizzata all’ingresso di Baia Domizia, dove al momento ci sono i semafori. “Nuovo piano urbano e nuovo piano traffico; ed entro dodici mesi realizzeremo anche delle strutture nell’area Pip”. La minoranza non ha votato a favore del programma, ma anche in questo caso si è astenuta. A prendere la parola, infatti, è stato poi Guido Di Leone che ha sottolineato nel suo intervento che “siamo disposti a collaborare per il bene della cittadinanza. Lì dove ci renderemo conto che ci sono delle anomalie saremo però i primi ad ostacolarvi”. Il consiglio comunale ha poi proceduto con la nomina del presidente del civico consesso, nella persona di Giovanni Di Meo, che ha continuato i lavori consiliari iniziati dal segretario generale, Carlo Della Peruta. L’assise ha poi votato in segretezza i componenti della commissione elettorale comunale nelle persone di Marianna Freda e Franco Sorgente per la maggioranza e Guido Di Leone per l’opposizione. I sostituti saranno, invece, Rossella Cappabianca per il Comitato civico cellolese e Annamaria Caliendo e Giovanni Iovino per ‘SiAmo Cellole’. Il Consiglio è passato poi alla nomina della Commissione prevista per la formazione degli elenchi dei giudici popolari nelle Corti di Assise e nelle Corti di Assise di Appello. A tal proposito sono stati indicati Annamaria Caliendo per la maggioranza e Fiore Renzo D’Onofrio per la minoranza. Sono stati poi costituiti i gruppi consiliari con il sindaco, Angelo Barretta, capogruppo di maggioranza e Guido Di Leone dell’opposizione. Infine, l’ultimo punto all’ordine del giorno, aggiunto in un secondo momento, è stato l’elezione dei rappresentanti del Comune nell’Unione dei Comuni nella persona di Annamaria Caliendo ed il sindaco Angelo Barretta per la maggioranza, Armando Calenzo per la minoranza. Su questo punto Di Leone ha espresso volontà di prendere parola, ma non gli è stata concessa in quanto la discussione su tale argomento non era prevista nella convocazione del consiglio comunale. Dunque, il tutto è stato rinviato al prossimo consiglio comunale, con grande rammarico dello stesso Di Leone che desiderava rendere pubblica la posizione del Comitato civico cellolese “che vuole chiedere al Consiglio di uscire completamente dall’Unione dei Comuni”, ha dichiarato Di Leone.

 

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