CARINOLA (Matilde Crolla) – Tragedia della depressione a Casanova di Carinola. Aveva perso il lavoro Giovanni Vingione, 53 anni. La disoccupazione lo aveva gettato nel buio più profondo e così questa mattina ha deciso di farla finita sparandosi un colpo di arma da fuoco alla testa. A fare l’amara scoperta una zia anziana che viveva con l’uomo. Giovanni, infatti, non era sposato e non aveva figli. Viveva da un po’ di tempo con la zia anziana. La donna alla vista del corpo senza vita di Giovanni ha iniziato ad urlare ed a chiedere aiuto. Immediatamente sono accorsi i vicini e poi la telefonata al 118 ed ai carabinieri del comando di Mondragone, che sono intervenuti prontamente sul posto. Ma i militari insieme ai medici del pronto soccorso non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, il cui corpo è stato condotto preso l’istituto di medicina legale di Caserta dove sarà effettuato l’esame autoptico. Secondo una prima ricostruzione la motivazione che avrebbe spinto l’uomo a compiere questo gesto estremo sarebbe da rincondurre proprio alla perdita del lavoro ed alla solitudine che avrebbe ‘catturato’ in un vortice senza uscita l’uomo, facendolo cadere nella depressione più profonda.
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Foto di repertorio