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CELLOLE – Barretta: “operatori ecologici e sociali non si toccano”. E Marchegiano incalza: “Buoni spesa bloccati fino al 20 giugno”

Cellole – “Gli operatori ecologici e quelli sociali resteranno dove sono”, lo ha dichiarato pubblicamente in piazza Nassiria il candidato a sindaco di ‘SiAmo Cellole’, Angelo Barretta, nel corso del suo comizio di apertura della campagna elettorale. Rispetto alle voci diffuse in questi giorni secondo cui nel momento in cui Barretta dovesse vincere tutti gli operatori ecologici e quelli sociali del ‘Centro Insieme’ sarebbero  costretti ad abbandonare il loro lavoro, l’aspirante primo cittadino ha fatto chiarezza approfittando del primo incontro pubblico con la cittadinanza di Cellole. Erano presenti tutti i candidati consiglieri sul palco, insieme ai barrettiani doc che da anni accompagnano l’ex commissario del Consorzio di Bonifica nelle sue campagne politiche, come Rolando Griffo ed il consigliere comunale uscente Arturo Tumolo. “E’ un uomo volitivo Barretta- ha dichiarato una delle candidate, Antonietta Marchegiano-, animato da entusiasmo e voglia di fare. Anche per questo motivo ho deciso di sostenere la sua battaglia ed essere al suo fianco”. Angelo Barretta ha sottolineato anche che questa esperienza scaturisce da un percorso portato avanti negli anni al solo scopo di creare “un’alternativa possibile”. “Io immagino la nostra città e la nostra amministrazione non come una struttura di vetro. Noi toglieremo le porte. Abbiamo bisogno di un’amministrazione che apra ai cittadini e che sia pronta a stare al fianco dei cittadini. Non ci sarà più un’amministrazione di potere. Se dovessi avere pressioni ed ingerenze io sarò pronto a dimettermi, perché nessuno condizionerà l’amministrazione di Barretta”. Un passaggio importante è stato fatto anche rispetto a  Centore e Casamare. “Io non sono andato in via Travata non per fare campagna elettorale, ma perché quella località è una vergogna. Venti o trenta nuclei familiari che non hanno una fogna. Un amministratore non deve andare al bar ma in mezzo al fango per capire come si vive in certe condizioni. E via Travata si farà, come tutta Casamare. Dobbiamo avvicinare le nostre periferie a Cellole ed avvicinare Cellole al mare- ha continuato Barretta-. Mai più le nostre pinete abbandonate, mai più i nostri operatori turistici lasciati soli. La stagione balneare sarà aperta dal 1 maggio al 15 ottobre”. Un altro aspetto che è stato chiarito, in quanto utilizzato dagli avversari contro la lista ‘SiAmo Cellole’, è stato quello inerente i voucher per le famiglie meno abbienti. “L’Enac, il patronato per il quale lavoro e di cui sono la referente comunale ha reso pubblico il 6 maggio un bando regionale in favore delle famiglie più bisognose- ha spiegato la Marchegiano-. In base a determinati requisiti quaranta famiglie di Cellole e centotrenta di Sessa Aurunca avevano la possibilità di usufruire di un buono spesa spendibile solo una volta. Il caso ha voluto che il bando venisse pubblicato in prossimità dell’apertura della campagna elettorale. Ma al fine di evitare strumentalizzazioni abbiamo preferito slittare tutto al 20 giugno. Dunque, gli aventi diritto avranno la possibilità di ritirare i loro voucher dal 20 giugno al 1 luglio”.

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