Benevento – Rapina presso un’area di servizio. Sorpresi i tre banditi dal responsabile del bar. Ancora in corso gli interrogatori. Ha beccato tre malavitosi mentre rubavano i soldi dalla cassa e dalle slot machine dalla sua area di servizio ed è stato picchiato selvaggiamente. Brutale rapina questa mattina alle porte di Benevento dove nel mirino è finito il gestore 54enne dell’impianto di carburanti e bar in via Bachelet, attività peraltro già teatro di un simile episodio qualche mese fa. Tutto è accaduto intorno alle 7. quando il responsabile della struttura ha aperto l’attività. Entrato, si è trovato faccia a faccia con tre malviventi, con il volto parzialmente coperto dalle felpe che indossavano. Stavano rubando i soldi dalle slot e dalla cassa. Circa 800 euro. Quando hanno visto il malcapitato, i rapinatori gli si sono avventati contro e lo hanno colpito con pugni e calci. Sono seguiti momenti di autentica concitazione. Sanguinante, la vittima è finita a terra e solo allora i banditi sono scappati a bordo di un’auto. Scattato l’allarme, sul posto sono accorsi gli agenti della Volante, della squadra mobile e della polizia Scientifica. I medici del 118 hanno medicato il malcapitato sul posto. Dopo aver raccolto la sua testimonianza, i poliziotti, con l’ausilio anche dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Benevento hanno avviato le indagini e dopo poco hanno fermato una persona poi trasferita in questura per essere ascoltata. L’uomo viaggiava a bordo di una Fiat 600 quando è stato fermato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile nei pressi di via Santa Colomba. Successivamente è stato trasferito in questura per essere ascoltato dagli agenti della mobile che conducono le indagini. Non si escludono ulteriori sviluppi nelle prossime ore. Al termine dell’interrogatorio, l’indagato – difeso dall’avvocato Claudio Fusco – è stato dichiarato in arresto con l’accusa di rapina impropria in concorso con altre due persone ancora da identificare e, su disposizione del sostituto procuratore Giacomo Iannella, trasferito in carcere.
