ALIFE – Il municipio di Alife, guidato dal sindaco Giuseppe Avecone, aderisce al progetto “PArco Fluviale del Volturno”. L’obiettivo è quello della tutela dell’importante corso d’acqua con un occhio puntanto allo sviluppo. L’assessore all’Urbanistica della Regione Campania Marcello Taglialatela ha incontrato una delegazione di sindaci e di amministratori del territorio del Volturno, per discutere della proposta di progetto “Parco Fluviale del Volturno”. Al termine della riunione, Taglialatela ha dato la sua disponibilità all’iniziativa dei sindaci del territorio. Nei prossimi giorni verrà avviato un confronto con l’Anci per l’attuazione del progetto, che rappresenta un primo esempio pilota di Parco Urbano di livello sovracomunale di interesse regionale. Una volta realizzato, il Parco fluviale del Volturno potrà candidarsi per la programmazione e la realizzazione di interventi e finanziamenti destinati agli organismi intermedi. Successivamente saranno individuati i procedimenti amministrativi da attivare che saranno poi condivisi in una pubblica conferenza tra le amministrazioni interessate. La particolarità del progetto sta nella costituzione di un partenariato pubblico tra amministrazioni comunali per promuovere la difesa dell’ecosistema, il restauro del paesaggio, la valorizzazione ambientale, la manutenzione e la promozione di un tratto del Fiume Volturno, lungo oltre 50 chilometri. I comuni interessati sono 17 della provincia di Caserta e 6 della provincia di Benevento. Del Casertano sono Ruviano (comune capofila del progetto), Ailano, Alife, Alvignano, Baia Latina, Bellona, Caiazzo, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Castelmorrone, Dragoni, Gioia Sannitica, Piana di Monte Verna, Pietravairano, Pontelatone, Raviscanina, Sant’Ancargelo d’Alife. I comuni del Sannio sono Amorosi, Dugenta, Faicchio, Limatola, Melizzano e Puglianiello. «L’iniziativa – sottolinea Taglialatela – è stata presentata da sindaci di piccoli comuni che intendono valorizzare il paesaggio e la natura del loro territorio. Come assessore all’ Urbanistica ho assicurato il massimo impegno e la massima attenzione ad un progetto che agisce in piena sintonia con l’obiettivo che stiamo perseguendo dall’inizio del mandato, cioè determinare un giusto equilibrio tra cittadino ed ambiente, restituendo in questo caso a tutta la Campania le bellezze naturali del Volturno».
Tagsailano alife alvignano Baia Latina bellona caiazzo castel campagnano Castel di Sasso Castelmorrone dragoni gioia sannitica giuseppe avecone parco fluviale del volturno piana di monte verna pietravairano Pontelatone raviscanina sant'angelo d'alife
Guarda anche
ALIFE – La città ha salutato Fabio: dolore e incredulità
ALIFE – Questa mattina, nonostante la pioggia, centinaia di persone hanno partecipato al rito funebre …
Mi piacerebbe solo che la rete fognaria, opera primaria di una città che vuole dichiararsi tale, funzionasse.
Apprendo per l’ennesima volta di progetti che restano solo bella carta da sottoporre al giudizio di qualche commissione che sperpererà risolse pubbliche, e pare che tutto questo sia normale e non indigni la gente comune.
Spesso i comuni interessati inquinano il tratto del fiume Volturno, con le loro acque reflue mal depurate o per nulla, da almeno un secolo!
Svegliatevi gente, perchè pagate un canone di depurazione sulle acque reflue a torto perchè non esistono questi depuratori.
Giuseppe Iadevaia
Grazie dell’osservanzione, molto centrata sul reale problema. Grazie ancora
Concordo con il dott. Iadevaia…tutte scene esteriori, ma al concreto cosa si fa? C’é un forte tasso d’inquinamento nel territorio, a questo nessuno ha mai pensato o si é preso la briga di far analizzare la tossicità delle acque e dell’aria che respiriamo? Intanto si continua a morire per cancro..ma che diamine, tutti zitti e quieti. Ma vedete cosa é capitato stamane al comune di Alife. Tutti assenti, c’erano persone disagiate che attendevano un colloquio con il sindaco, ore ed ore ad attendere…ma non é arrivato nessuno. Se così si può reggere la cosa pubblica. Sono “sgombinati”…