PIEDIMONTE MATESE – Fa mancare i mezzi di assistenza familiare, a giudizio

PIEDIMONTE MATESE. Un 45enne di Piedimonte Matese
finisce a giudizio con l’accusa di mancato versamento dei mezzi di assistenza
familiare. Secondo la Procura della Repubblica, Vincenzo Colella ometteva di
versare gli assegni di mantenimento ai due figli, uno dei quali minorenne. Pochi
giorni fa si sarebbe dovuta svolgere, presso il tribunale monocratico del
capoluogo matesino, una nuova udienza del procedimento penale a carico dell’uomo.
Per motivi tecnici, il Got, dott. Carmela Sorgente, ha disposto il rinvio della
discussione in aula al prossimo mese di ottobre perché la causa deve essere
trattata da un magistrato togato. Colella è assistito, in sede di processo,
dall’avvocato Giovanna Mastrati. L’articolo 570 del codice penale prevede che
“chiunque (…) si sottrae agli obblighi di assistenza inerenti alla potestà
dei genitori o alla qualità di coniuge, è punito con la reclusione fino ad un
anno o con la multa da euro 103 a 1032”. Al secondo comma, poi, è previsto
che “le dette pene si applicano congiuntamente a chi (…) fa mancare i mezzi
di sussistenza ai discendenti di età minore (…) o al coniuge, il quale non sia
legalmente separato per sua colpa”. Francesco Mantovani