ROCCAMONFINA – Commercio ambulante, negozianti irritati per l’assenza di controlli

ROCCAMONFINA (di Antonio Migliozzi) – Molti commercianti del piccolo centro collinare di Roccamonfina lamentano inascoltati da tempo la mancata osservanza del Regolamento per Attività Commerciale Itinerante. Detto regolamento fu stipulato dall’allora amministrazione comunale del sindaco Letizia Tari in comune accordo con tutti i commercianti del paese. Purtroppo sembra che, tranne che per i primi periodi, questo documento non sarebbe mai stato fatto rispettare.
In questo momento storico di particolare crisi finanziaria il problema sembra essersi acuito ulteriormente, poiché i cosiddetti “commercianti ambulanti” che si recano periodicamente a Roccamonfina con una frequenza quasi quotidiana sono diversi e di diverso tipo. Il suddetto regolamento, redatto nel 2011, recita: “Il commercio su aree pubbliche in forma itinerante è svolto con mezzi propri e con soste limitate, di norma, al tempo strettamente necessario per effettuare le operazioni di vendita (max 15 minuti), tra una postazione e quella successiva deve intercorrere una distanza minima di 250 metri, soste di durata superiore a quella su indicata, sono autorizzate dal Comune nelle aree sotto individuate s sono soggette al pagamento del canone di occupazione di suolo pubblico”.