USA – Pomodori, energia e vitamine? No. Energia elettrica!

(di Alessandro Staffiero) – E’ proprio vero la natura ci ha concesso tutto ma la nostra mano, il nostro ingegno alle volte trova quel qualcosa in più per rendere un idea una vera e propria scoperta. E’ così che dei giovani ricercatori americani hanno presentato un progetto davvero sensazionale: trasformare i pomodori danneggiati in energia elettrica. La presentazione del progetto è stata fatta al 251/mo meeting annuale dell’American Chemical Society e il funzionamento è semplice: gli studiosi hanno sviluppato una cella elettrochimica microbiologica in grado di sfruttare i rifiuti di pomodoro per generare elettricità. Le celle elettrochimiche, spiegano, utilizzano i batteri per scomporre e ossidare il materiale organico nei pomodori difettosi. Il processo ossidativo, innescato dai batteri, rilascia elettroni che vengono catturati nella pila a combustibile e diventano una fonte di elettricità. Al momento la resa energetica non è altissima ma spiega  Namita  Shrestha,  ricercatore della South Dakota School of Mines Technology,  perfezionando la cella a combustibile biologico, i rifiuti di pomodoro prodotti ogni anno nella sola Florida, basterebbero per soddisfare le necessità energetiche di un parco di divertimenti come Disney World per circa 90 giorni. Sfruttando così i pomodori si eviterebbe  che gli stessi finendo nelle discariche generassero metano – un potente gas serra – o nei corpi idrici, creando un problema di trattamento delle acque. (fonte Ansa)