CASERTA – In data odierna, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i carabinieri della Compagnia di Marcianise e della Stazione di Sant’Arpino hanno dato esecuzione, in Succivo (CE), ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di due persone per il reato di detenzione di sostanza stupefacente al fine di spaccio. L’attività d’indagine, intrapresa dai militari della Stazione Carabinieri di Sant’Arpino e coordinata da questa Procura della Repubblica, si è sviluppata per l’intero autunno dell’anno 2015 ed ha riguardato un gruppo di soggetti dediti alla cessione di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana. Le investigazioni intraprese con l’ utilizzo di attività tecniche, quali installazione di videocamere e intercettazioni telefoniche, hanno permesso di raccogliere un grave quadro indiziario riguardante lo spaccio di sostanze stupefacenti e, di fatto, impedito la creazione nuove piazze di spaccio nel comune di Succivo. I due soggetti, destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari, sono risultati, secondo l’ipotesi accusatoria, i protagonisti delle vicende illecite. Entrambi agivano pressoché quotidianamente (talora con l’ausilio di altri individui anche di età minore), nella piazza Aldo Moro di Succivo nelle ore pomeridiane e notturne. Nel corso dell’attività, sono state documentate circa 100 singole cessioni, denunciati in stato di libertà due soggetti, segnalati in via amministrativa numerosi assuntori e recuperate sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana per un peso complessivo di circa 300 grammi.