ROCCAROMANA / PIETRAMELARA – Servizi sociali verso il collasso, la colpa dei comuni morosi

ROCCAROMANA / PIETRAMELARA – Servizi sociali verso il collasso, la colpa è soprattutto dei comuni. Anche la regione è in pesante ritardo sull’erogazione dei fondi. Si salvano solo gli enti municipali di Piedimonte Matese e Piana di Monteverna che hanno pagato tutte le dodici mensilità del 2015. Molti municipi dell’Ambito territoriale guidato dal comune capofila, Piedimonte Matese, non hanno pagato nessuna mensilità. Fra quelli (la maggioranza) che non hanno versato le somme dovute, quindi che non hanno rispettato gli impegni presi, ci sono Pietramelara e Roccaromana. Esattamente il comune guidato da Luigi Leonardo deve versare all’Ambito circa 44mila euro. Mentre il municipio governato da Anna De Simone, al suo terzo mandato consecutivo, deve versare nelle casse dell’Ambito sociale poco più di 12mila euro. Tanti altri comuni non hanno pagato nessuna delle scadenze dello scorso anno. Hanno versato delle quote, ma poca roba, i comuni di Alvignano, Caiazzo, Baia e Latina, Gallo Matese, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico.  I più indebitati sono Gioia Sannitica e Alife. I numeri sono drammatici e dicono che l’Ambito sociale vanta dai comuni quasi 700mila euro. Una somma enorme che potrebbe compromettere il buon funzionamento dei servizi sociali erogati. Inoltre, la morosità dei comuni crea anche grosse difficoltà agli operatori che non ricevono regolarmente le spettanze dovute. Sono già sedici le mensilità arretrate.