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VAIRANO PATENORA – LA PESANTE SCONFITTA NON “PIEGA” MARTONE

VAIRANO PATENORA – La sconfitta, pesante, subita da Lino Martone non sembra aver scalfito più di tanto la corazza del vecchio guerriero. mentre la lista di Bartolomeo Cantelmo festeggia la larga vittoria e il neo sindaco si “cimenta” nella formazione della giunta senza trascurare la nomina del vice sindaco (che potrebbe portare le prime noie per Cantelmo), il leader della minoranza analizza il voto. E da buon politico trova spazio anche per gioire dopo aver racimolato una manciata di consensi. “Il vero risultato elettorale di Vairano – precisa Martone – su cui riflettere vi è  stato la mattina del 3 aprile, quando furono presentate solo due liste. un’intera casta della politica impoverita, che riduceva a giullari ascari chi li circondava, durata un quarto di secolo, e’ stata emarginata e rimasta a casa. si è riaperto il dibattito politico e la dialettica politica; il sistema politico vairanese è stato finalmente sbloccato e chiarito; adesso una sinistra limpida. Si apre adesso un nuovo corso  per riportare sulla giusta strada tanto popolo lavoratore, che produce; i giovani, le donne e professionisti; impossibilitati a comprendere la vera natura della posta in gioco. Una nuova strada e un nuovo corso si apre anche nel recupero dignitoso dei rapporti, su nuovi livelli d’iniziativa sociale e associativa, con tante energie che pur hanno avuto responsabilità  amministrative nel passato, anche  eliminando le vecchie frontiere tra destra e sinistra”. Intanto Cantelmo potrebbe  nominare gli assessori che dovrebbero essere  scelti in base al numero di preferenze ottenute. Il suo vice, secondo un criterio adottato da sempre nel Vairanese, dovrebbe essere Angelo Russo, il più votato delle frazioni con 428 preferenze.

 

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un commento

  1. Ma qualcuno fa presente a Martone che è non pervenuto; quale dialettica è stato asfaltato, ma ha raggiunto comunque il suo unico scopo quello di essere all’opposizione. Ma che poi voglia ergersi a paladino di non si sa cosa è troppo il popolo lo ha bocciato pesantemente e se fosse davvero coerente si dimetterebbe, ma la coerenza non gli appartiene!