PIEDIMONTE MATESE – CAPPELLO GIA’ AL LAVORO

PIEIDMONTE MATESE – Giornata di ordinaria a amministrazione per il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello all’indomani della schiacciante vittoria elettorale ottenuta alle comunali. Tra i tanti problemi di affrontare nessuno in particolare dice il primo cittadino.”Per me è stata una giornata normalissima, certamente con uno spirito diverso all’indomani di una vittoria elettorale cosi larga con la quale i miei elettori mi spingono sempre più a lavorare con forte impegno per il bene della città”

– Quello che l’ha colpita positivamente, in questa tornata elettorale?

“Sembra banale dirlo ma è ovvio che il forte consenso che pure pensavo di meritare, sia pure non cosi ampio  è stata una sorpresa piacevolissima”.

La cosa che l’ha colpita negativamente.

“Certe scorrettezze nel corso della campagna elettorale che si potevano evitare ma alla fine dico che ci sta anche questo in un successo cosi ampio. Il mio rammarico principale? Si sa, quando hai persone cosi valide e perbene che alla fine per un fatto di regolamento elettorale devono uscire. Portarli tutti e sedici sarebbe stato il massimo ma si sa bene che tutto questo non è possibile”.

– Il suo primo adempimento o meglio qual è la cosa che affronterà subito dopo l’overdose di entusiasmo?

“Certamente tante ma il parcheggio di piazza De Benedictis con i lavori già al via, deve avere la priorità assoluta per migliorare questa importante area della città. Poi la villa comunale con  una gara che scade a giorni. Ma ci sono anche tante altri temi da affrontare cosa che faremo subito”. Non ha voluto parlare invece della politica provinciale.”Non sta a  me dirlo liquida il discorso     Cappello –  io posso solo dire di essere pronto come ha dimostrato anche il dato elettorale comunale. Ovviamente ci riferiamo alle prossime elezioni politiche .In provincia il suo nome nel partito è ormai sinonimo di garanzia qualora si dovesse andare al voto Vincenzo Cappello sarà certamente nella lista dei candidati alla Camera o al Senato. Ma per questo è ancora presto. L.A.