Sessa Aurunca – Comunali, Ianniello e Paparcone verso l’accordo

SESSA AURUNCA (di Tommasina Casale) – Ianniello e Paparcone verso l’accordo elettorale con un identikit unico del candidato sindaco alle prossime amministrative. Il circolo politico “Angelo Vassallo”, nato in questi giorni dagli ex esponenti di sinistra ecologia e libertà, stanno già facendo sentire la propria voce. A guidare il movimento è il professore Filippo Ianniello, mentore della sinistra sessana. Gli ex vendoliani non potevano uscire dalla scena politica locale dopo aver condotto, pur senza alcun rappresentante in consiglio comunale, numerose battaglie in questi anni. Non potevano uscire anche perché da sempre hanno dimostrato di avere una percentuale granitica in tutte le competizioni elettorali che si aggira intorno al 10%. Dopo la nascita del circolo “Angelo Vassallo” si pensa alle amministrative. Secondo voci pare che i seguaci di Ianniello potrebbero chiudere un accordo con il “gruppo città rinascita”, creando una lista più che competitiva. Ianniello, che ha chiarito di guidare il movimento per creare una nuova classe dirigente ed evitare le fughe di giovani dal territorio, ha anche dato indicazioni del profilo per il candidato sindaco. “Il partito democratico deve indicarci un nome e non una rosa di nomi – sottolinea – che abbia un alto profilo e che sia la discontinuità con il passato”. Sulla stessa falsa riga anche il segretario di Gcr Raffaele Paparcone: “la discontinuità con il passato è l’elemento fondamentale per indicare il prossimo candidato sindaco del centrosinistra”. Paparcone evidenzia anche sarà fondamentale che la base diventi il manifesto della città, una bozza di programma elettorale che il futuro sindaco dovrà sposare, anche perché frutto di uno studio complesso fatto con le tante forze politiche ed associative della città. Anche la neo nata associazione “Passione Democratica” che fa capo al consigliere provinciale Basilio Vernile, non si distacca dalle idee del circolo Vassallo e dell’associazione gruppo città rinascita. Anzi Vernile è stato più chiaro e lo ribadisce da ormai due mesi: “l’unico candidato sindaco che accetteremo è Ascanio Rozzera, figura nuova ma soprattutto di alto profilo, in caso contrario sarò io stesso a guidare la mia lista”. Vernile dà anche un aut aut: “non aspetteremo certo le consultazioni che non sono mai iniziate, la prossima settimana chi di dovere dovrà dire cosa intende fare, siamo fuori tempo massimo”. A questo punto il cerino passa nelle mani del partito democratico ed in particolare del consigliere regionale Gennaro Oliviero. Quest’ultimo avrà l’interesse che il centrosinistra si presenti unito per vincere la battaglia elettorale? A quanto pare i tre movimenti civici locali non accetteranno deroghe.