PRATA SANNITA – Scandalo autovelox, a giugno sarà deciso il destino processuale degli imputati

PRATA SANNITA – Scandalo autovelox, a giugno sarà deciso il destino processuale degli imputati. Per la gestione degli impianti Autovelox finiscono davanti al giudice otto persone, fra cui l’ex sindaco  Alfonso La Banca, alcuni ex assessori  Riccio Giuseppe, Riccio Giovanni, Passarella Antonio  (59), Passarella Antonio (66); il responsabile del procedimento, il tecnico Giusppe Santoro; il comandante dei vigili urbani, Giovanni Passarella e Pasquale Iadicicco, il titolare dell’impresa Romatek che gestiva gli autovelox sul territorio di Prata Sannita. Per tutti l’accusa è di falso, abuso d’ufficio  turbativa d’asta. Il prossimo giugno il giudice Salvatore del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dovrà decidere se le otto persone dovranno affrontare il processo, oppure se la loro posizione dovrà essere archiviata. Il pubblico Ministero è il dottor Guarriello. Fra i a difensori figurano gli avvocati Ernesto De Angelis ed Ercole Di Baia.