PIETRAMELARA – Cantiere rifiuti, operai incrociano le braccia: senza paga da tre mesi. L’azienda accusa il comune: è moroso

PIETRAMELARA – Il cantiere dei rifiuti di Pietramelara è rovente. L’impresa che gestisce il servizio, la Soreco, non paga i dipendenti da tre mesi. Non ha versato nemmeno la tredicesima mensilità che doveva essere pagata lo scorso dicembre. Per questa ragione i dipendenti del cantiere, sei per la precisione, sono fermi da due settimane. Ma la loro protesta non è mossa solo dal mancato pagamento delle spettanze. I lavoratori di Pietramelara, infatti, protestano per l’assenza di locali adatti nei quali vestirsi, dei servizi igienici; protestano perché non hanno indumenti e attrezzature adatte per garantire la loro sicurezza. La Soreco, in questi giorni di protesta,  provvede alla raccolta dei materiali utilizzando alcuni dipendenti di altro cantiere. I titolari dell’impresa di Casapulla, avrebbero giustificato il mancato pagamento degli stipendi,  puntando l’indice contro il comune di Pietramelara per il mancato pagamento di diversi canoni mensili (ognuno per 27mila euro circa). In merito alle strutture necessarie al cantiere, l’azienda afferma che al piano terra della casa municipale esistono i locali concessi per uso cantiere con i relativi servizi igienici. Un particolare questo nettamente contestato dai lavoratori. La Soreco per la gestione della raccolta rifiuti a Pietramelara, da tempo, opera senza una gara di appalto ma con continui affidamenti temporanei.