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ROCCAROMANA – Enormi pozzi per nascondere rifiuti speciali, blitz dei carabinieri

ROCCAROMANA – Sversavano liquami e rifiuti speciali in alcuni pozzi appositamente scavati. Scatta il sequestro di una vasta area utilizzata dall’azienda agricola Manfellotto di Roccaromana. Il blitz è scatatto l’altro giorno ed è stato condotto dai carabinieri della stazione di Pietramelara, competente per territorio.
Ieri la conclusione delle operazioni con il sequestro dell’area e la denuncia di due persone: il gestore dell’azienda agricola – N.A. – e il titolare dell’impresa – M.C.  Figure che già iun precedenza era finite nel registro degli indagati per lo stesso motivo.

I pozzi
I carabinieri hanno scoperto tre pozzi, appositamente scavati, nei quali l’azienda sversava liquiami e altri rifiuti speciali.  In uno di essi sono stati ritrovati rifiuti speciali parzialmente bruciati. Sarà l’Arpac a chiarire la loro naturale e la loro eventuale pericoloistà.

Dimensioni impressionanti
Secondo alcune indiscrezioni raccolte sul posto, le dimensioni dei pozzi finiti sotto sequestro sono preoccupanti e misurerebbero 60 metri di lunghezza per 10 di larghezza. Non è stato possibile, al momento, stabilire la loro profondità che dovrà essere accertata successivamente.

Una storia che si ripete
Già negli anni scorsi, la stessa azienda, era stata al centro delle indagini dei carabinieri, sempre per vicende legate ad inquinamento ambientale o per la manca ossservanza delle norme che regolano la materia dello smaltimento dei rifiuti zootecnici.

I casi simili
La scoperta fatta ieri dagli uomini guidati dal maresciallo Pasquale Mariano non  è la prima del genere. Nei mesi scorsi un cimitero di bufale era stato scoperto nella vincina Pietramelara mentre poco dopo un enorme discarica è stata scoperta in un’azienda agricola a Pietravairano. Oltre a decine e decine di animali morti l’operazione permise anche di evidenziare un sistema di smaltimento illecito di rifiuti che denotava anche una scarissima considerazione, da parte dell’impresa, della terra dalla quale la stessa ditta trae linfa e profitto.

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2 commenti

  1. Contro il Monopoliol in Piazza San rocco

    C’è ne sta un altra di azienda che lavora da anni in questo modo,sversando liquami a quant altro ancora nelle campagne circostanti.però purtroppo quest azienda nn subisce controlli di alcun tipo…chissa’ perchè????L’azienda in questione si trova dietro monticello,proprio dove hanno fatto la strada nuova che collega i pantani con riardo.!!!

  2. Mi chiedo con sgomento come mai l’enorme cumulo di spazzatura depositata all’incrocio dei pantani con la strada che collega la casilina con pietravaira no,visibile agli occhi di tutti , continua a fare da attrazione per chi transita e ad incoraggiare nuovi abbandoni, senza nessun intervento da parte degli organi di controllo. Oltre alla bonifica del luogo basterebbe un circuito di telecamere per sorprendere i responsabili e punirli come meriterebbero.