PIEDIMONTE MATESE / ALVIGNANO – Politica e amministrazione della cosa pubblica, mai come in questi anni il Matese e l’Alto Casertano sono presenti nelle stanze dei “bottoni”. Occupano cioè ruoli chiave attraverso i quali potrebbero portare sviluppo economico, sociale e culturale al territorio. Ma, servirà? Saranno capaci di “osare” tanto? Le risposte arriveranno nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Ora con la nomina di Salvatore Loffreda a direttore regionale di Coldiretti Campania si rafforzano le “frecce” all’arco dello sviluppo dell’area. Mai come in ora la zona tanti “potenti”. C’è un presidente della provincia, Angelo Di Costanzo, diversi consiglieri provinciali, Stefano Giaquinto, Rocco Landi e Silvio Lavornia. C’è un assessore regionale, Sonia Palmeri, C’è il presidente dell’ordine degli avvocati, Carlo Grillo. CI sono dei parlamentari come Maria Rosaria Rossi e Carlo Sarro. Questi ultimi già da diverso tempo hanno però dimostrato poco interesse per lo sviluppo del Matese e l’Alto Casertano
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