VAIRANO PATENORA – Caso Cantelli, arresto convalidato. Ora è in adeguata struttura sanitaria

VAIRANO PATENORA – Caso Cantelli, il giudice ha convalidato, oggi, l’arresto eseguito ieri dai carabinieri della stazione di Vairano Scalo. Inoltre, il giudice ha disposto il ricovero dell’indagato (al regime dei domiciliari) presso adeguata struttura sanitaria. Dovrà ricevere le cure necessarie dopo l’emissione del trattamento sanitario a suo carico.

La storia e l’arresto
Francesco Cantelli, in evidente stato di agitazione, nel corso della notte del 27 gennaio ultimo scorso, in Raviscanina (Ce), località “Quattro Venti”, dopo aver aggredito verbalmente con reiterate frasi oltraggiose, una 29enne di Vairano Patenora ha poi proseguito nella sua condotta anche alla presenza dei carabinieri giunti sul posto su richiesta della vittima. In particolare Cantelli alla vista dei militari accentuava la propria aggressione scagliandosi anche verso di loro proferendo frasi oltraggiose e di minaccia. Nella circostanza giacchè lo stato di agitazione non si placava i carabinieri hanno richiesto l’intervento dei sanitari del 118 che dopo aver constatato uno stato patologico di sofferenza psichica, lo trasportavano l’ospedale civile di Sessa Aurunca. Dimesso,  a distanza di ore Cantelli, tornato nella sua di Vairano Patenora ha richiesto l’intervento dei carabinieri del posto per un danneggiamento asseritamente subito nel corso della notte.  Durante l’attività di sopralluogo espletata dai militari dell’Arma ha tentato di aggredire fisicamente la sua attuale compagna 29enne, al fine di farsi consegnare le chiavi dell’immobile adducendone l’esclusiva proprietà. I carabinieri, per evitare che la situazione degenerasse, dopo aver indotto Cantelli alla calma  lo hanno  poi condotto  presso gli uffici del locale Comando Stazione per le ulteriori incombenze. Una volta in Caserma il CANTELLI inveiva verbalmente con frasi oltraggiose confronti militari presenti, lanciando poi, con volenza, una bottiglia in plastica piena d’acqua contro uno dei militari operanti che nella circostanza riportava una contusione alla spalla sinistra, giudicata guaribile in sette giorni. L’esagitato, una volta bloccato, poiché in stato alterazione psicofisica, è stato soccorso da personale 118 che gli ha praticato una terapia sedativa trasportandolo poi presso Ospedale civile di Sessa Aurunca. Oggi la direttissima con la convalida dell’arresto e la collocazione in struttura sanitaria adeguata per il trattamento necessario.