PIEDIMONTE MATESE – Camorra e sanità, Cesarini è malato: il giudice concede i domiciliari. Potrà curarsi meglio

PIEDIMONTE MATESE – Camorra e sanità, dopo circa un anno torna a casa Orlando Cesarini. Concesso il beneficio degli arresti domiciliari. Potrà curarsi meglio nella sua casa, circondato dall’affetto dei familiari. Proprio nel mese di gennaio l’indagato ha compiuto 70 anni. Resta ancora in carcere, invece, Domenico Ferraiuolo. I due piedimontesi, coinvolti nell’operazione dell’Antimafia relativa alla gestione dell’ospedale civile di Caserta, si sono dichiarati innocenti e pronti a dimostrare la loro estraneità ai fatti contestati. Sono 31 gli indagati totali dell’inchiesta relativa agli appalti truccati all’ospedale di Caserta che ha portato questa mattina a 24 arresti, tra cui il consigliere provinciale di Forza Italia Antonio Magliulo, l’ex consigliere regionale Angelo Polverino e pezzi grossi della sanità casertana.